Provincia Regionale di Ragusa: Piano paesistico. Avviata fase di concertazione

Dar vita ad una fase di concertazione tra gli Enti Locali ed i soggetti socio–economici coinvolti per giungere alla proposta di un piano paesistico che sia calato nella realtà del nostro territorio provinciale. Questa in sintesi la conclusione a cui si è giunti ieri nel corso dell’incontro svoltosi presso la sede del Palazzo di Provincia, alla presenza del Presidente della Provincia Franco Antoci, dell’Assessore al Territorio, Ambiente e Protezione Civile, Salvo Mallia, dell’Assessore allo Sviluppo Economico, Enzo Cavallo e che ha visto un ulteriore confronto tra gli amministratori locali e il mondo imprenditoriale e sindacale ibleo. Al fine di creare una rete che tenga costantemente aggiornati tutti, l’Ente Provincia si è fatta carico di inserire tutte le osservazioni che verranno presentate sul sito internet dell’Ufficio Piano dell’assessorato al Territorio e Ambiente; in questo modo si permetterà un confronto diretto e immediato. Al termine delle fase di valutazione sarà stilato un documento in cui verranno presentate unitariamente, alla Sovrintendenza, tutte le osservazioni che ne scaturiranno.
“ Sono certo – afferma Franco Antoci – che il nostro territorio, anche questa volta, sarà in grado di assumersi questo onere e giungere alla redazione di un piano paesistico orientato a sostenere i principi dello sviluppo sostenibile”. E di sviluppo sostenibile ha parlato anche il presidente del Consiglio Provinciale, Giovanni Occhipinti, che nel suo intervento ha evidenziato la necessità di un agire che non comprometta il futuro delle nuove generazioni.
“Senza nulla togliere allo straordinario lavoro effettuato dalla sovrintendenza ai Beni Culturali e Ambientali – afferma l’assessore Mallia – non si può non dire che il piano paesistico così come è stato presentato è in netta contrapposizione con le possibilità di sviluppo del nostro territorio. Tengo a precisare che il mio intervento su questa problematica nasce dalle numerose sollecitazioni pervenutemi dagli Amministratori Locali e dai diversi soggetti socio – economici preoccupati per le prospettive di sviluppo futuro del nostro territorio. Non c’è in atto alcuna querelle con la sovrintendenza – aggiunge Mallia – purtroppo, però, la mancata concertazione nella fase di progettazione con tutti i soggetti interessati ha prodotto un piano che, se sotto il profilo ambientalistico e culturale è di enorme valenza, risulta carente nel soddisfare le necessità del mondo produttivo provinciale”.
“Invito pertanto – conclude Mallia – tutti i soggetti coinvolti nello sviluppo socio- economico del territorio a fornire in tempo utile le osservazioni che si riterranno opportune; i miei uffici sono a completa disposizione per qualsiasi informazione. Anticipo inoltre che prima della pausa estiva, di concerto con la Camera di Commercio, stiamo organizzando un ulteriore incontro rivolto ai soggetti che operano nel contesto economico ibleo”.

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