Scicli. Al vaglio del consiglio il Piano Paesaggistico. Interlocuzione dialettica con la Sovrintendenza di Ragusa

Il consiglio comunale di Scicli ha incardinato ieri sera il punto relativo all’esame del Piano Paesaggistico.
I dodici Comuni iblei hanno infatti ottenuto una proroga della fase di concertazione dalla Regione, per portare nei consigli comunali l’esame dello strumento di tutela del territorio, che sarà sovraordinato ai piani regolatori comunali.
Il vicesindaco Teo Gentile, affiancato dall’ing. Guglielmo Spanò, dell’Utc, ha rappresentato in consiglio le perplessità e i dubbi circa i vincoli eccessivamente restrittivi che il Piano imporrebbe alle realtà produttive.


Fra i punti di maggiore perplessità, la circostanza che il Piano, pur molto meticoloso nel sancire divieti, obblighi, limiti, non dica nulla circa la previsione di discariche nel territorio di Scicli. Dato quest’ultimo, che interessa molto l’amministrazione comunale di Scicli. Il consiglio è caduto per mancanza del numero legale. Sarà riconvocato per discutere di ospedale, e della discarica di San Biagio. Controversa la nomina di un consigliere comunale nella Consulta per animali da affezione. Lo statuto comunale vieta la partecipazione di consiglieri e assessori quali componenti di Consulte. Sarà necessario rivedere il regolamento. Per l’esame del Piano Casa il consiglio avrà tempo fino all’8 agosto.

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