“Lei non può riscuotere il sussidio”. Sfiorata la rissa alle poste di Ispica

Un disoccupato si è presentato allo sportello dell’Ufficio Postale di Ispica per riscuotere la disoccupazione e per poco non viene portato via delle forze dell’ordine. Ieri mattina un uomo di 57 anni dovendo riscuotere l’indennità arretrata di 500 euro è andato negli uffici di Via Vittorio Veneto. Si è messo in fila. Pare che dopo un bel pò di attesa si sia sentito dire dall’impiegato “Non può avere i suoi soldi perchè per riscuoterli occorre prima prenotarsi”. L’interessato rilegge la comunicazione avuta da Poste Italiane dove era scritto: “La somma può essere riscossa dal 15 luglio 2010 all’8 settembre 2010”. Nella comunicazione non c’è nessun riferimento all’ipotetica prenotazione. Chiede con insistenza di essere pagato. Alla sua protesta si unisce quella di un altro cittadino che ha sperimentato lo stesso problema. Gli impiegati visto che i toni si surriscaldavano hanno pensato di telefonare ai carabinieri che provvedono ad allontanare i due. “Perchè – dice l’utente, C.V. – non c’è nessun accenno a questa prenotazione per la riscossione nella comunicazione che mi è stata inviata. Perchè all’ufficio postale non è esposto alcun avviso che ci evitasse la lunga ed estenuante fila?”