Muore il feto all’Ospedale Maggiore di Modica. I genitori querelano i medici. Eseguita autopsia

Sospetto caso di malasanità nella divisione di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale Maggiore. Una coppia pozzallese si è rivolta alla Procura della Repubblica di Modica ipotizzando comportamenti negligenti da parte dei medici della Divisione che avrebbero comportato la morte del feto che la donna portava in grembo da poco più di cinque mesi. La magistratura ha aperto un’inchiesta ed iscritto nel registro degli indagati due medici di reparto del nosocomio di Via Aldo Moro, che sono assistiti dall’avv. Rinaldo Occhipinti, mentre i due coniugi di Pozzallo si fanno assistere dall’avv. Ignazio Di Maria. L’indagine che ha portato alla nomina di due consulenti tecnici d’ufficio, un medico legale di Catania ed un ginecologo locale che nelle scorse ore hanno effettuato l’esame autoptico sul feto per accertare le cause del decesso. I due periti hanno preso sessanta giorni di tempo per depositare le conclusioni. Un paio di settimane fa la gestante aveva lamentato dei dolori e così col marito avevano deciso di recarsi all’Ospedale Maggiore per evitare qualsiasi eventuale complicanza. Un figlio che volevano e per questo le attenzioni erano al massimo. La donna era stata ricoverata ma lo scorso tredici luglio la situazione si aggrava. Gli accertamenti, i controlli e poi il triste annuncio. Il feto non dava più segni di vita. Il dramma, il dolore si tagliava con un coltello nei due mancati genitori che hanno chiesto conto e ragione su come si erano sviluppati i fatti, sui motivi che avevano causato la
morte del loro bambino che era alla venticinquesima settimana. Tornati a casa, seppure confortati dai genitori e dai parenti, i due non hanno esitato a contattare il loro legale di fiducia col quale hanno concordato di “informare” la magistratura. Per questo l’avv. Di Maria ha presentato un esposto facendo scattare l’indagine che, attraverso l’
autopsia, dovrebbe chiarire se ci fu negligenza ed imperizia da parte dei due medici indagati o se, in ogni caso, sarebbe sopraggiunta la morte per il feto.

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