Scicli. Ammessi ai domiciliari i due clandestini arrestati dai carabinieri della Tenenza

Processo per direttissima ieri per i due giovani clandestini arrestati dai Carabinieri della Tenenza di Scicli, nel corso di un’ampia operazione disposta dalla Compagnia di Modica. I due, l’albanese Maiud Tamaixs, difeso dall’avv. Francesco Riccotti, e Niselade Ben Toiuade, tunisino, difeso dall’avv. Francesco Bombace, sono comparsi davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Lucia de Bernardin, che ha convalidato l’arresto. Il pubblico ministero, Veronica Di Grandi, aveva chiesto la custodia cautelare in carcere ma il magistrato ha disposto gli arresti domiciliari. A quetso punto, i due difensori hanno chiesto il giudizio abbreviato ed i termini a difesa per cui il processo sarà celebrato mercoledì. Erano stati arrestati perchè inottemperanti al decreto di espulsione emesso nei loro confronti nei mesi passati. Nella stessa operazione altri due ragazzi di origine maghrebina erano stati deferiti in stato di libertà all’autorità giudiziaria perché ritenuti responsabili del reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio italiano.

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