Scicli propone all’Ato la cessione del credito per la discarica

La lettera del 2 settembre del sindaco di Scicli Giovanni Venticinque ai liquidatori dell’Ato Ambiente Ragusa

PREMESSO
– Che con nota A.R.(n.13645778139-7) di prot. Gen. assunta al n. 25660 del 19/08/2010 è stata avanzata da codesto spett.le Collegio perentoria richiesta di pagamento, di importi dovuti dal Comune di Scicli all’ATO Ambiente spa, per “Servizi inerenti lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani”, quantificando

complessivamente l’importo in €. 3.439.892,39 al 30/06/2010.
– Che, su tale importo si ritiene tuttavia dover precisare che dallo stesso non sono state detratte le seguenti voci relative ai conferimenti dei rifiuti dei quattro Comuni del Comprensorio n. 26 (Scicli – Pozzallo – Modica – Ispica) presso la discarica di C.da San Biagio in Scicli nel periodo che va dal 04 aprile 2007 al 31 marzo 2008 periodo a gestione A TO Ragusa Ambiente spa :
1) Ribasso ad asta su quota affidataria €.2,36/ton.
2) quota spese di gestione €.1, 52 /ton.
3)quota ammortamento €.3,81/ton;
4)opere di mitigazione ambientale €.0,76/ton.;
che ammontano complessivamente ad €.8,45/ton. che moltiplicate per le tonnellate di rifiuti conferiti dai Comuni del comprensorio pari a tonnellate 54.809 danno un credito vantato dal Comune di Scicli di €. 463.136,05 come da documentazione, che si allega;
 Che, pertanto, il debito complessivo ammonterebbe ad €. 2.976.756,34 ivi compresi gli importi maturati dall’01/07/2010 al 31/08/2010
 – Che è interesse dell’Ente, estinguere il proprio debito, ma contestualmente dover rilevare che al riguardo questo Comune a sua volta risulta creditore nei confronti di altre P.A. e, segnatamente, del Comune di Modica, il cui credito nei confronti di questo già alla data del 13/10/2005 ammontava ad €.6.772.432,91, oltre interessi legali maturati e maturandi (dal 31/12/2004) come accertato giudizialmente, giusto D.1. Esecutivo del 13/12/2005.
Tutto ciò ritenuto e premesso, con la presente questo ente in persona del suo legale rappresentante

PROPONE

Di cedere il proprio credito vantato nei confronti del Comune di Modica, fino alla concorrenza del dovuto.

Le modalità saranno formalizzate all’avvenuto riscontro di accettazione della presente.

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