Corte d’Appello. Accusato di violenza a pubblico ufficiale. Concessi domiciliari al comisano Favata

Arresti domiciliari per Massimo Favata, 35 anni, comisano, residente a Vittoria, sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, arrestato il 2 agosto scorso dalla polizia, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare in carcere, in sostituzione dell’obbligo di presentazione per la firma. Il provvedimento è stato emesso dalla Corte di Appello di Catania. Favata era finito in manette lo scorso marzo per violenza a pubblico ufficiale; in quell’occasione, nel corso di un controllo, il pregiudicato si era scagliato contro gli agenti di polizia. Dopo la convalida dell’arresto, era stato rimesso in libertà con l’obbligo quotidiano di firma. Per alcuni giorni, però, il sorvegliato speciale non si presentava e, così, era stato portato in carcere, misura ora parzialmente revocata. Favata sarà processato il prossimo 17 gennaio.

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