Modica: Deve scontare pena carceraria. I carabinieri arrestano un 29enne

Lo cercavano dallo scorso mese di luglio, ma lui si trovava in Germania. Qualche giorno fa è rientrato per le ferie a Modica e per lui sono scattate le manette. I carabinieri della Compagnia hanno arrestato Giovanni Curto, 29 anni, perchè deve scontare un residuo di pena pari ad un anno e otto mesi. Lo scorso cinque lugli, la Corte di Cassazione aveva confermato in toto i ventisei anni complessivi inflitti in primo grado a tre modicani(uno oramani deceduto) ed un catanese, coinvolti nell’operazione antidroga denominata “Overtime”, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania. Si trattava di Maurizio Cannata, modicano, 39 anni, già arrestato, e condannato a sette anni e sei mesi, quindi, appunto, di Curto, condannato dai giudici di Modica a sette anni di reclusione, ed il catanese Isidoro Ingrassia, 29 anni, già condannato a quattro anni di reclusione e 18 mila euro di multa. Anche in Corte d’Appello le sentenze erano state confermate. L’operazione, denominata “Overtime” fu eseguita il 14 aprile del 2004 dai carabinieri. Secondo l’accusa, gli imputati avrebbero fatto parte di un’organizzazione per delinquere che avrebbe operato nelle province di Catania, Siracusa e Ragusa, tant’è che fu denominata l’organizzazione delle tre province. Furono in tutto ventinove gli ordini di custodia cautelare in carcere emessi all’epoca dal Gip di Catania, Rosa Anna Recupido, su richiesta del Procuratore Aggiunto della Repubblica, Vincenzo D’Agata, e del Sostituto, Fabio Scavone. Il processo si era celebrato in due stralci: nel secondo erano stati condannati un 36enne modicano, la moglie ed il cognato, entrambi di Ispica. L’inchiesta era composto da un fascicolo di 1200 pagine. La droga sarebbe stata acquistata da grossisti nel territorio etneo e poi sarebbe stata smerciata nelle altre due province servendosi anche di minorenni che erano reclutati nelle discoteche o nei locali notturni e pagati in “natura”, ovvero con le dosi loro necessarie per farne uso personale.