La confusa vicenda sul rilascio autorizzazione e il successivo blocco lavori da parte della Regione Sicilia agli impieghi di Eni in contrada Tresauro, ha portato a un lungo e articolato confronto tra lavoratori e sindacato riguardante la problematica che sta investendo Enimed e il suo contractor Pergemine, con ricadute preoccupanti sul mantenimento dei livelli occupazionali.
Le segreterie sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Filctem, Femca e Uilcem fanno appello al Prefetto di Ragusa Francesca Cannizzo affinché possa affrontare la delicata situazione dei lavoratori Enimed e Pergemine srl, per evitare problemi di ordine pubblico e/o tensioni che finirebbero per non giovare a una positiva soluzione della vicenda.
E’ stato chiesta, pertanto, urgentemente la costituzione di un tavolo tecnico istituzionale per la vicenda Enimed Ragusa. Il blocco dei lavori di Eni ad opera del Governo Regionale, ha provocato da parte di Eni il blocco della commessa a grave danno dell’occupazione edell’economia dell’intera provincia.
L’intervento e la costituzione urgente del tavolo tecnico con il contributo del Prefetto servirà a definire le possibili soluzioni, in favore degli attori e per evitare sul nascere conflitti sociali.
Vicenda Tresauro. Ragusa, i sindacati chiedono mediazione al Prefetto
- Settembre 18, 2010
- 11:59 am
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