Il Tribunale del Riesame concede la libertà al modicano Andrea Ruta

Andrea Ruta potrà assistere alla partita tra Modica e Cittanova Interpiane di questo pomeriggio. Il Tribunale del Riesame di Catania ieri ha deciso di rimetterlo in libertà con il solo obbligo di firma presso le forze dell’ordine. Dopo il diniego alla modifica degli arresti domiciliari da parte del Gip del Tribunale di Modica, Sandra Levanti, i difensori, gli avvocati Carmelo Scarso e Giuseppe Pellegrino, avevano praticato la strada del Riesame dove il procedimento a carico del ventitreenne tifoso del Modica era stato discusso giovedì. Ieri è arrivata la bella notizia in casa Ruta. Il giovane era stato arrestato ed ammesso alla restrizione domiciliare lo scorso primo settembre dalla Squadra Mobile di Ragusa, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare riguardante un presunto schiaffo che Ruta avrebbe inflitto l’11 luglio precedente ad un giovane ragusano che aveva subito la perforazione del timpano dell’orecchio destro ed era stato sottoposto ad intervento chirurgico al “Civile” di Ragusa. I fatti si sarebbero verificati a Sampieri. Il modicano durante l’interrogatorio davanti al Gip aveva sostenuto di non avere intenzione di colpire il ragusano ma di volerlo allontanare dal posto dove si trovava e da dove avrebbe infastidito la moglie con sguardi “languidi”. I difensori, nel frattempo, hanno avanzato richiesta di incidente probatorio alla magistratura affinchè un perito accerti la reale consistenza delle lesioni che è ritenuta(60 giorni di prognosi complessivi)esagerata. Subito dopo l’operazione, alla vittima fu accordata una prognosi di 30 giorni. Alla visita di controllo, il 9 agosto, non ci fu nessuna prognosi ma gli altri 30 giorni gli furono confermati dal medico curante che, secondo l’avv. Scarso, non aveva alcuna specializzazione per poterla stabilire e quantificare.

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