Ha preso il via nel pomeriggio il ritiro del Clan Rugby Ibleo. Dinatale: “Formare una grande famiglia sportiva”

Partiti. Raduno subito dopo pranzo, nel primissimo pomeriggio, sullo spiazzale antistante l’impianto sportivo di contrada Petrulli. E poi via, verso il silenzio e le bellezze naturalistiche di Cava d’Ispica. Una esperienza, già tentata lo scorso anno, che il Clan Rugy Ibleo ha voluto riprovare, consapevole dei positivi effetti che la stessa ha saputo trasmettere ai vari componenti del gruppo. Stiamo, ovviamente, parlando del ritiro che, ad una settimana esatta dall’avvio ufficiale del campionato di serie C, ha preso il via oggi e che si chiuderà domani sera. Un ritiro carico di significato per i vertici del Clan, così come hanno spiegato il presidente Erman Dinatale, il direttore sportivo Antonio Buscemi e il team manager Gianni Rauseo, “perché in queste condizioni – hanno chiarito prima della partenza – c’è per i nostri ragazzi la possibilità di stare assieme al di là delle gare che si disputano la domenica. Ed è una grande famiglia del rugby, un clan sportivo, così come recita il nome della nostra società, quello che vogliamo creare e che, in parte, abbiamo già contribuito ad attivare, dopo un anno di vita, con risultati che sono sotto gli occhi di tutti”.
Oltre allo stare assieme, alla creazione di veri e propri momenti di fraternizzazione, si cominceranno ad analizzare alcuni aspetti meramente sportivi, quali quelli legati alle prime giornate del campionato. A questo proposito, occorre dire che il Clan Rugby Ibleo esordirà domenica 3 ottobre sul campo del Syrako Siracusa. Poi, però, proprio in occasione di questa due giorni nello splendido scenario di Cava d’Ispica, ci sarà l’opportunità di eleggere il capitano oltre che di dare vita, durante il periodo serale, a vere e proprie iniziative di passatempo, mutuate dalle esperienze dei club rugbistici inglesi. Mentre, domattina, sveglia prestissimo, per far sostenere a tutti i componenti del gruppo un percorso già predisposto dal preparatore atletico Salvo Giannì che, nel pomeriggio, si è unito alla comitiva. “Un ritiro – commenta il presidente Dinatale – che ha preso il via sotto i migliori auspici. Vogliamo stare bene assieme e vogliamo farlo in pieno spirito rugbistico. Il Clan, già lo scorso anno, con questa iniziativa, era riuscito a creare forti momenti di unione. E’ quanto ci ripromettiamo di fare anche stavolta, non dimenticando che l’ossatura del team è pressoché identica, oltre ad alcuni innesti che avranno modo di rendersi conto da subito della grande famiglia di cui sono entrati a far parte”.