L’impianto accusatorio ha retto. Venerdì mattina il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Ragusa ha sciolto la riserva ed ha convalidato il fermo dei due presunti rapinatori, disponendo la custodia cautelare in carcere. Si tratta di Daniele Ficicchia e Ignazio Rimmaudo, ventenni incensurati di Vittoria. Il giudice Claudio Maggioni li ha interrogati in carcere giovedì mattina. I due hanno fatto scena muta, avvalendosi della facoltà di non rispondere. Il gip si era riservato sulla richiesta della Procura ma, venerdì, ha emesso le due ordinanze di custodia cautelare in carcere. Gli inquirenti hanno anche identificato e denunciato il terzo complice della rapina messa a segno ai danni della Monte dei Paschi di Siena di piazza Italia. Rimmaudo e Ficicchia sono stati bloccati appena un’ora dopo la rapina. I fatti sono avvenuti intorno a mezzogiorno di martedì. Tre malviventi con il volto travisato da passamontagna e armati di taglierino hanno fatto irruzione nell’agenzia dell’istituto di credito e, dopo avere scavalcato il banco del front office, hanno intimato ai cassieri di consegnare loro il denaro. Arraffati i soldi (circa ottomila e cinquecento euro) il terzetto è fuggito a piedi. Allertati dai dipendenti della banca, gli uomini del commissariato e quelli della squadra mobile, sono arrivati sul posto e, dopo aver raccolto informazioni dai testimoni, si sono messi al lavoro. Ad accorciare i tempi delle indagine è stata la testimonianza di una donna di Vittoria che, intorno alle 12.30, si è presentata negli uffici del commissariato ed ha raccontato di avere visto i malviventi mentre uscivano dalla banca e si toglievano i passamontagna.
La rapina alla Montepaschi di Vittoria. Bocche cucite davanti al Gip dei due autori. Restano in carcere
- Settembre 26, 2010
- 1:41 pm
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