Lotta ai clandestini. Arrestati due extracomunitari a Ispica e Scicli

Lotta alla clandestinità da parte dei carabinieri a Ispica e Scicli. Ieri mattina, manette ai polsi per un extracomunitario bloccato dai carabinieri della stazione di Ispica mentre viaggiava a bordo di un’autovettura. L’uomo, Z.A., 37 anni, algerino, è incappato in un posto di blocco dei militari dell’Arma, al quale non si è potuto sottrarre. L’uomo, alla richiesta dei documenti d’identità, ha prodotto solo la patente di guida conseguita nella propria Patria, mentre dalle generalità è emerso che nei suoi confronti alcuni giorni fa era stato emesso dal Questore di Ragusa, un provvedimento di espulsione dal territorio italiano, al quale non aveva dato seguito. Per lui, che, dunque, era in stato di clandestinità, sono scattate le manette ed è stato rinchiuso nel carcere di Modica, in attesa del processo dirittissimo. A Scicli, i militari dell’Arma sono andati a prelevare nella propria abitazione Chanid Ajmi, tunisino, anche questi irregolare. Nelle scorse ore è comparso per direttissima davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Sandra Levanti, difeso dall’avv. Francesco Riccotti. Il magistrato ha convalidato l’arresto e lo ha rimesso in libertà, rilasciando contemporaneamente il nulla osta per il rimpatrio entro cinque giorni. Il difensore, a questo punto, ha chiesto che il processo si celebrasse con il giudizio abbreviato, ottenendo il consenso anche dal pubblico ministero, Diana Iemmolo, per cui l’udienza è stata rinviata a giovedì prossimo.

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