COSTITUITO IL COORDINAMENTO SICILIANO DELLA CONFEDERAZIONE SINDACALE ALTRAGRICOLTURA

Al termine di una serie di incontri tenuti nei giorni scorsi in diverse province della Sicilia, si è svolta l’assemblea costitutiva del Coordinamento Regionale della Confederazione Altragricoltura a Pergusa presso l’hotel Garden, presenti, fra gli altri, il Coordinatore Nazionale Gianni Fabbris ed il responsabile d’organizzazione Daniele Petrone. L’assemblea ha visto presenti delegazioni di agricoltori di diverse province siciliane impegnati in questi ultimi anni nelle iniziative e nelle mobilitazioni per rivendicare la dignità del lavoro agricolo ed il diritto a produrre delle aziende ed ha discusso ed approvato il piano operativo per l’apertura delle sedi del nuovo sindacato di agricoltori anche in Sicilia.
La Confederazione Altragricoltura, nata dal movimento di base di contadini ed agricoltori che da oltre dieci anni si sta battendo in Italia per la Sovranità Alimentare, è stata il fulcro centrale di molte delle più significative vertenze contro la crisi agricola negli ultimi anni e per affermare un modello positivo e socialmente riconosciuto dell’agricoltura italiana. In effetti, anche sulla spinta delle proposte e delle iniziative di Altragricoltura, si è sviluppato, in Sicilia come altrove, un vasto movimento nelle campagne contro la crisi agricola che ha fatto di autonomia e indipendenza le principali garanzie nei confronti degli agricoltori e dei cittadini.
Sono ormai diversi anni che Altragricoltura in Sicilia ha operato per promuovere le migliori condizioni per lo sviluppo di questo movimento (a partire da diverse iniziative nel Catanese, del Ragusano e nel Trapanese, dalla Prima Marcia contadina del 2005, dalla seconda del 2008 e da quella che ha portato centinaia di trattori da diverse zone della Sicilia e delle altre regioni meridionali a Roma lo scorso anno).
Ora è arrivato il tempo per il movimento degli agricoltori di riappropriarsi della rappresentanza sindacale, di portare fino in fondo quel processo che ci ha visto avanzare proposte, produrre piattaforme, stringere alleanze, trattare direttamente con istituzioni e poteri politici e finanziari. È arrivato il tempo di ridare alla rappresentanza sindacale degli agricoltori e di quanti vivono nelle aree rurali quella dignità perduta da troppi anni di subalternità dei sindacati al potere politico. La nostra è l’idea di un sindacato che libera gli agricoltori dal giogo di apparati burocratici, faccendieri e speculatori e che supporta le aziende con capacità professionale e restituendo agli agricoltori potere di decisione.
Serve un cambio profondo di politiche agricole rispetto a quelle colpevolmente sostenute nei decenni scorsi anche dai sindacati e che ci hanno condotto alla crisi in atto che colpisce produttori, lavoratori, ambiente e cittadini. Il sindacato di cui abbiamo bisogno deve essere capace di sostenere il cambiamento per un’altra agricoltura che guardi al futuro garantendo reddito alle aziende, salari e diritti ai lavoratori rurali, un cibo sano ed a prezzi equi per i cittadini.
È arrivato il tempo che quanti devono assumere le scelte necessarie a garantire il futuro dell’agricoltura e delle aziende debbano trattare e sedersi di fronte ad un’organizzazione che sia espressione democratica degli agricoltori, che ne rappresenti le piattaforme e le istanze e che tratti dei loro interessi e del loro futuro con trasparenza.
Con questi convincimenti e questi impegni si è avviato anche in Sicilia il processo di costruzione della nuova organizzazione sindacale di rappresentanza degli agricoltori, che parteciperà nelle prossime settimane al processo organizzativi nazionale (Assemblea Congressuale a Gennaio 2011) e svilupperà sul territorio siciliano gli strumenti necessari a garantire il massimo dell’efficacia sindacale e di supporto professionale per le aziende.
L’assemblea ha eletto gli organismi regionali dirigenti e chiamato Martino Morsello (Marsala) a svolgere la funzione delicata di garanzia di Presidente Regionale e Tano Malannino (Vittoria) nel compito gravoso di Coordinatore Regionale; a Morsello e Malannino, impegnati al primo obiettivo di aprire le sedi operative su tutto il territorio regionale, vanno i migliori auguri di buon lavoro del movimento nazionale tutto