Modica. Consigliere D’Urso: Lavori corso San Giorgio, interrogazione all’amministrazione comunale

Il consigliere comunale del PDL di Modica  Michele D’Urso rivolge una interrogazione all’amministrazione sull’andamento dei lavori di consolidamento che si svolgono lungo C.so San Giorgio:
“Numerosi concittadini mi hanno segnalato l’anomalo andamento dei lavori pubblici che da tempo si stanno svolgendo lungo C.so San Giorgio, il cui procrastinarsi sta arrecando notevoli disagi alla circolazione per i cittadini che devono recarsi a Modica Alta e, in particolare, per i residenti delle zone limitrofe al cantiere. Il rischio maggiore è che la incipiente stagione invernale prolunghi ancor più la conclusione dei lavori.
I cittadini, afferma il consigliere D’Urso,  si sentono abbandonati al loro destino, atteso che nessuna notizia trapela dall’amministrazione in ordine alla durata dei lavori o in ordine a eventuali interventi e/o misure alternative da adottarsi per alleviare i gravi disagi che i lavori stanno arrecando alla viabilità di collegamento tra Modica Bassa e Modica Alta, alla sicurezza dei residenti, e, non ultimo, alla fruizione ed al decoro di una delle zone più belle del nostro patrimonio turistico.
Non v’è dubbio che una Amministrazione capace e moderna dovrebbe sentire, tra i suoi doveri, quello di effettuare un controllo costante dell’andamento dei lavori pubblici in corso nella propria città e delle relative conseguenze, oltre quello di interloquire con i cittadini informandoli di tempi e modi di realizzazione di detti lavori, soprattutto quando, come nel caso in questione, essi coinvolgono e paralizzano infrastrutture di strategica importanza come le arterie viarie di una città.
Anche sotto tale profilo, invece, l’amministrazione che guida la nostra città è completamente assente, nonostante le numerose lamentele, e pertanto, conclude il Consigliere Michele D’Urso,  ha deciso di incalzarla per conoscere la realtà dei fatti e mi assumo sin d’ora l’onore e l’onere di informare, pubblicamente, i nostri concittadini, sia quelli che sono direttamente interessati dai lavori, che quelli che, in generale, hanno a cuore il decoro della nostra città ed il buon funzionamento della PA”.

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