Modica. Tentata violenza sessuale a connazionale. Il Gip: resta in carcere Aziz Noukri

Arresto convalidato. Il Gip del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, ha, inoltre, ritenuto che l’indagato possa reiterare la presunta violenza sessuale commessa domenica sera contro una giovane connazionale di 33 anni, in Viale Medaglie d’Oro, nei pressi del mercato ortofrutticolo. Aziz Noukri, 28 anni, marocchino, venditore ambulante, residente a Modica, resta detenuto nel carcere di Modica Alta dove si è svolto l’interrogatorio di garanzia alla presenza del suo difensore. L’uomo avrebbe fornito una diversa versione dei fatti. Secondo l’accusa, invece, Noukri domenica sera avrebbe fermato la donna che era in compagnia del figlioletto. Le si sarebbe avvicinato cercando prima di palparla e poi di usarle violenza. La vittima, aiutata dal bambino che pare abbia ricevuto qualche schiaffo dal marocchino, era riuscita a divincolarsi ed a fuggire fino a Piazza Corrado Rizzone dove, però, il giovane l’avrebbe raggiunta con la propria auto tentando ancora l’approccio sessuale. Con l’aiuto di alcuni passanti si era ancora una volta liberata. Sarebbe, poi, sopraggiunto il marito e ne sarebbe scaturita una lite all’interno dell’auto, poi sarebbero scesi e si sarebbero picchiati davanti alla gente. In un frangente, qualche presente sostiene che marito e moglie avrebbero tentato di strangolare Noukri. La donna, successivamente, era ricorsa al Pronto Soccorso dove era stata refertata con una prognosi di sette giorni per le varie contusioni riportare. Dalla denuncia, i carabinieri erano risaliti facilmente al ventottenne e più tardi lo avevano arrestato. Quest’ultimo presentava una frattura al naso. La vittima ha confessato di essere stata lei a provocare la lesione con una gomitata, nel tentativo di liberarsi dalla stretta libidinosa del connazionale.