E’ stato ufficialmente pubblicato in questi giorni nella Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia, dall’Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, il piano settoriale per l’individuazione delle località a vocazione turistica, tra le quali figura, adesso in forma definitiva, il Comune di Ispica. Tale decreto, che ha l’obiettivo di valorizzare le identità culturali e le risorse paesaggistico-ambientali per l’attrattiva turistica e lo sviluppo, darà la possibilità al Comune di avere una corsia preferenziale nei bandi relativi all’asse 3 del P.O. FESR 2007/2013.
Si tratta di un risultato importante per la vocazione turistica del territorio, ma soprattutto per l’impegno politico-amministrativo che questa Amministrazione comunale sta portando avanti con meritato successo nel settore; inoltre, l’inserimento nel piano settoriale permetterà alla squadra amministrativa di avviare nuovi percorsi di programmazione per migliorare e valorizzare al meglio le ingenti risorse culturali e paesaggistiche cittadine.
“Siamo convinti che la vocazione turistica del territorio non debba essere legata soltanto alle opere architettoniche o al sito di Cava Ispica ma può, anzi deve, aprirsi alla scoperta e valorizzazione di tutto il patrimonio culturale, dall’enogastronomia, agli antichi mestieri, dai casali al mare, ricco di storia ancora in ombra, dalla flora alla fauna dell’area archeologica ancora poco noti, alla letteratura e al prezioso patrimonio librario, all’artigianato, alla tradizione musicale, bandistica e folkloristica. Questo riconoscimento dell’assessorato regionale al turismo ci spinge a pensare al turismo in una prospettiva più ampia, a rivedere e investire risorse economiche e umane nella scoperta e valorizzazione del territorio fermo restando che l’ascesa turistica del territorio non si può fondare su strutture salde se non è concertata con le intelligenze, le categorie produttive e i residenti della città” ha dichiarato l’assessore con delega al Turismo Gianni Tringali.
“Eravamo certi che la presenza di Ispica fra le località a vocazione turistica sarebbe stata sancita ufficialmente, giacché da qualche tempo il nostro Comune vi figurava in modalità provvisoria – ha commentato il sindaco Piero Rustico – Questa notizia, oltre ad inorgoglirci e renderci ulteriormente fieri del grande patrimonio di bellezza della nostra città, ci offre nuovi stimoli ed opportunità per far sì che la nostra offerta possa arricchirsi e crescere qualitativamente. L’archeologia, l’arte, la costa e lo splendore delle nostre tradizioni folkloristico-religiose potranno così risplendere di nuova luce e la loro eco giungere più lontano”.
Pubblicato piano settoriale individuazione località a vocazione turistica: presente anche Ispica
- Ottobre 8, 2010
- 10:59 am
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