E’ stata dissequestrata la cantina di proprietà della F.T.A. srt di contrada Torrevecchia-Feudo Arancio in territorio di Acate. E’ decaduto, infatti, il decreto di sequestro preventivo per equivalente emesso lo scorso mese di luglio dal Gip di Ragusa, Claudio Maggioni. Nel dispositivo, il Tribunale, ha dichiarato l’incompetenza territoriale del Gip di Ragusa ed ha disposto la trasmissione degli atti al Gip di Trento per le determinazioni di conseguenza.
Ciò in quanto “nella specie, gli artifici e raggiri sono consistiti nella stipula dei due contratti di compravendita tra le società succitate (Nosio S.p.a. – Villa Alibus Soc. Agr. a.r.l. – F.T.A. S.r.l.), in data 29 marzo 2005, in territorio di Trento”.
Il conseguente ingiusto profitto si è verificato in territorio di Trento essendo state in concreto versate le prime due quote di tale contributo mediante l’emissione di un mandato di 2.911.124 euro da accreditarsi a sul conto corrente Bancario………. intestato ad F.T.A. S.r.l. presso la Cassa di Risparmio di Bolzano – Agenzia di Trento. Il gip del tribunale di Trento non si è espresso entro i termini di legge.