Seconda giornata del campionato siciliano di calcio di Seconda categoria. Eroica impresa del Monterosso a Santo Cono che batte la Sanconitana per tre reti a due. I ragazzi del Monterosso si sono battuti fino al 90′ come dodici gladiatori.

Eroica impresa del Monterosso a Santo Cono che ieri, nella seconda giornata del campionato siciliano di calcio di Seconda categoria, ha battuto la Sanconitana per tre reti a due. I ragazzi del Monterosso in formazione riameggiata per le numerose assenze e privi del suo allenatore, Peppe Puma, che nei giorni scorsi ha abbandonato la squadra, ha disputato una partita a dir poco memorabile. Per questo il direttore sportivo Giovanni D’aquila, a fine gara, ha voluto eloggiare tutti i ragazzi – ” Sono veramente contento della prestazione dei miei giocatori, li vorrei nominare uno per uno. I ragazzi hanno dimostrato l’attaccamento alla maglia, sono stati veramente fantastici. La squadra infatti non solo era priva di ben sei titolari ma ha giocato senza la presenza del loro allenatore, Peppe Puma, che ha abbandonato, qualche giorno fa, i suoi ragazzi. Voglio ricordare un solo nome – continua D’Aquila – , anche perchè personalmente l’ho quasi sempre criticato, Totò Messina, la sua partita è stata superlativa. Lo voglio ringraziare personalmente in quanto quest’anno sta dimostrando davvero le sue capacità tecnico tattiche. Ai Giaquinta, ai Fiderio, ai D’Aquila, ai Messina e tutti gli altri giocatori va il mio ringraziamento per quello che oggi hanno fatto. In campo sono stati dodici leoni, docidi gladiatori, docidici ragazzi che meritato tutto il mio plauso. Grazie davvero. Anche il presidente Bruno Iapichino e tutta la dirigenza sono rimasti soddisfatti. Ora attendo che arrivi martedì sera (19.10), giorno dell’allenamento infra settimanale, per congratularmi uno ad uno con tutti i ragazzi.” Per la cronaca il Monterosso ha giocato buona parte dei novanta minuti con due uomini in meno, uno per l’espulsione di Mariano Scollo e l’altro per il pesante infortunio a Cultrera. ( nella foto il presidente dell’US Montererosso Bruno Iapichino)