Ecco i risultati finali della 9^ giornata del campionato di Serie D , girone I: trasferta del Modica in quel di Mazara, quest’ultima relegata, come i rossoblu nei bassifondi della classifica a 5 punti. Modica che arriva dalla sua prima vittoria in campionato contro la Rossanese 7 giorni fa, voglioso di fare bene e di proseguire su questa scia con Pablo Cerfoglia, infortunatosi la scorsa domenica a circa 10 minuti dalla fine della partita ma che è in campo. L’arbitro dell’incontro arriva dalla sezione di Messina, si tratta del signor Davide Bottari. Circa 30 i tifosi rossoblu che hanno sfidato la pioggia per seguire i propri beniamini che sono partiti proprio alla volta di Mazara, nella terra dell’ex Polessi. E’ ovvio che nessuna delle due squadre ovviamente vuole perdere questo incontro anche perchè entrambe hanno sete di punti, con un Modica sicuramente deciso a fare bene con Versace che su un paio di occasioni si è fatto già vedere. Primi dieci minuti di gara contraddistinta da fasi iniziali di batti e ribatti per le due formazioni, fasi di studio per le due squadre. Il Mazara si fa pericoloso con una prima azione al 12′ con Okolie ma Falco pronto a sventare e ad evitare il capitombolo. E ancora il Mazara con Mario Erbini si fa molto pericoloso su calcio d’angolo ma Falco devia sulla traversa, un Mazara che aggredisce in queste prime fasi di gioco con tre calci d’angolo consecutivi battuti da Agnello, e Okolie a schiacciare sfiora la rete. Al 20′ il rossoblu Valentino Conti ha ricevuto un pallone in area di rigore ma non è riuscito ad approfittare di un errore mazarese. Un Modica che ha l’opportunità di sfruttare un calcio di punizione dai 35 metri per fallo su Cerfoglia, battuto da Cervillera ma anticipa la difesa mazarese. Continuano ad ogni modo le fasi di studio, è alta la posta in palio per le due formazioni di bassa classifica. Ma il gol del Mazara è arrivato sul filo del fuorigioco con Okolie al 25′, azione in verticale da centrocampo, al limite dribbla la difesa modicana e trafigge Falco in uscita, dunque si riparte in salita per gli uomini di Rappocciolo che dovrà reagire a tutti i costi per ristabilire il risultato. Un Mazara che addirittura rischia di raddoppiare con Michele Di Piedi, palla ricevuta da destra, un diagonale che a portiere battuto ha fatto la barba al palo, un Modica che non reagisce e che non ha spunti per raddrizzare la gara. Un Mazara che a detta degli addetti ai lavori merita questo vantaggio e che continua ad accattare non lasciando spazi ai rossoblu. E infatti non passa molto, arriva il raddoppio in diagonale del Mazara al 37′, con Calvaruso che ha vinto un rimpallo, ha scaricato un bolide con Falco inerme. Un Modica che sembrava fosse partito con buone velleità, ma dopo il gol il Modica non ha fato nulla per reagire, che sul 2 – 0 adesso dovrebbe cambiare qualcosa cambiando moduli soprattutto in attacco. Michele Di Piedi e Charlie Okolie fa tremare ancora la difesa rossoblu ma il tutto è deviato in angolo, insomma non si trova modo di reagire, un Modica spento quasi rassegnato, cancellando sicuramente quanto di buono fatto la scorsa settimana con la Rossanese. Si chiude il primo tempo con il doppio svantaggio nonostante una buona partenza del Modica con Versace, Cerfoglia, ma il Mazara ha imposto il proprio gioco attendendoci una reazione nella ripresa.
Si torna in campo dunque col doppio svantaggio senza sostituzioni, un Modica che sembra più tonico con un Cervillera che timidamente reagisce subito nei primissimi minuti del secondo tempo, e che tenta di venire in avanti dando peso nella fase di attacco. Un Modica più rinfrancato anche se fare due gol a questo Mazara è davvero difficile, molto ben messo in campo, ben ordinato e dove i rossoblu troveranno filo da torcere nonostante abbia messo il piede sull’acceleratore aumentando il pressing. Il Mazara torna a pungere ma il Modica difende in tutti i modi, ma la squadra di casa all’ 8′ sfiora la terza rete, salvataggio sulla linea sul tiro di Okolie, e poi con Calvaruso ancora ci ritenta il Mazara vicinissimo alla terza rete dopo che il Modica aveva espresso qualcosa di buono. Ancora Calvaruso, un altro bolide e un’altra occasione sprecata per i locali. Un tiro di Cerfoglia al quarto d’ora su punizione parato in due tempi da Longobardi ma non è stato insidioso. I tifosi del Modica, da apprezzare e da ammirare hanno esposto uno striscione con su scritto “Nel bene e nel male a sostegno di un ideale”, un plauso ai circa 30 tifosi che nonostante il pesante svantaggio non desistono dall’incoraggiare i propri beniamini. Torna ad essere spento il Modica che pare si stesse “accontentando” di questo presagio di sconfitta, ci si poteva aspettare qualcosa di più dopo quanto fatto vedere la scorsa settimana, è ovvio che da solo lì in avanti Villa potrà fare poca cosa, di contro un Mazara agguerrito e pungente. Rappocciolo ricorre alla prima sostituzione facendo entrare Lanza ed esce proprio Villa, che oggi ha avuto diverse difficoltà. Ancora il Mazara con Erbini sfiora la terza rete incredibilmente, ottimo colpo di testa su cross di Calvaruso, il migliore in campo, Modica subisce e non reagisce.Ed infatti arriva la doccia fredda per il Modica al 25′ con l’arrivo della terza rete sfiorata già diverse volte precedentemente con il neo acquisto Izzo, oggi capitano, con un calcio di punizione dai 25 metri a rientrare colpendo il set, dove Falco purtroppo non aggancia e nulla può, punizione scaturita da un atterramento di Cervillera su Okolie lanciandosi a rete, praticamente chiusa la gara per il Modica che torna a casa senza punti e una nuova bruciante sconfitta con un Mazara che non si ferma e ci prova ancora con Erbini pericoloso ma Falco toglie la palla dai piedi dell’attaccante locale. Carfì entra al posto di Fecarotta ma è troppo tardi con un Modica assente e rassegnato a questa pesante sconfitta. Agnello ancora dai 30 metri ma Falco risponde al 42′, insomma un Mazara che ha meritato questa vittoria, un risultato che fa male al Modica e alla sua classifica. Cerfoglia tira debolmente un calcio di punizione, sono gli ultimi affondi, gli ultimi assalti, timide reazioni di un Modica che non ha più nulla da chiedere da questa gara persa 3 – 0 con un ultimo pressing di Carfì, ottima coordinazione ma Longobardi risponde. Un Modica che adesso dovrà pensare alla gara interna contro la Casertana anche se in settimana potrebbe accadere qualcosa dopo gli annunci dei giorni precedenti del presidente Radenza che aveva chiesto una vittoria per non annullare quanto di buono fatto 7 giorni fa.
Atletico Nola – Turris 0-0
Casertana – Acireale 2-0
Ebolitana – Nissa 0-1
Forza e Coraggio Benevento – Sambiase 0-0
Mazara – Modica 3-0 (25′ Okolie, 37′ Calvaruso, 70′ Izzo)
Messina – Cittanova Interpiana 0-0 il Messina non si e’ presentato, previsto lo 0-3
Noto – Sport Club Marsala 1912 2-1
Sapri – Real Nocera Superiore 1-0 GIOCATA SABATO
Valle Grecanica – Hinterreggio 2-1
Ha riposato la Rossanese
La Classifica
Ebolitana 19 Casertana 18 Valle Grecanica 17 Sapri 17 Forza e Coraggio BN 16 Nissa 16 Noto 14 Sambiase 13 Turris 11 Acireale 11 Hinterreggio 11 Messina 10 Cittanova Interpiana 10 Real Nocera 9 Mazara 8 Marsala 7 Modica 5 Rossanese 5 Atletico Nola 1