Pozzallo. Sbarco del 26 ottobre 2009. Gup incompatibile. Se ne occupa la DDA

Il Gup del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, è incompatibile per il processo riguardante lo sbarco del 26 ottobre del 2009 perchè ai 7 imputati è constatata l’aggravante del numero di persone trasportate, del lucro ed anche l’omicidio, visto che nell’occasione di registrò la morte di un extracomunitario e qualche giorno dopo quella di un neonato, all’Ospedale Maggiore di Modica, partorito da una donna clandestina dello stesso sbarco. Gli atti, a questo punto, sono stati trasmessi alla competenza della Procura della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania. Gli imputati sono Rabat
Moatemid, egiziano, 34 anni, Karim Al Braui, egiziano, 25 anni, Amaniel Ashmelash, 26 anni, eritreo, Huruy Gyssau, 25 anni, eritreo, Rashid Mustafa, 21 anni, Adhm Hamada, 24 anni, egiziani, e Marco Gigli, 24 anni, originario di Asmara, quest’ultimo ritenuto parte dell’organizzazione criminale libica che aveva pianificato il “viaggio”, arrestato a novembre del 2009. Rispondono di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione
clandestina, omicidio colposo e reati inerenti il codice della navigazione e sono patrocinati dagli avvocati Giuseppe Pellegrino, Giovanni Di Pasquale, Tiziana Boscarino ed Alessandro Agnello. Complessivamente sbarcarono in 199 tra eritrei e somali.