Modica. Riammesso al lavoro il dipendente dell’Asp arrestato in luglio

E’ stato reintegrato in servizio il dipendente dell’Asp Ragusa, Gianfranco Caccamo, 53 anni, modica, arrestato lo scorso mese di luglio dalla polizia per assenteismo. L’uomo, successivamente scarcerato dal Gip, Patricia Di Marco, era “afflitto” da un’interdizione dai pubblici uffici, cosa che evidentemente, è venuta meno visto che è potuto tornare al lavoro presso il poliambulatorio di Via Aldo Moro. Al magistrato, Caccamo, assistito dall’avv. Angelo Iemmolo, aveva spiegato di avere ripetutamente chiesto ai suoi superiori di essere utilizzato in base alla sua qualifica dopo una serie di peregrinazioni in diversi uffici. Ad un certo punto più nessuno di sarebbe interessato tant’è lo stesso ha detto avere difficoltà anche per andare in ferie o per avere periodi di malattia poichè non sapeva chi fosse il suo funzionario responsabile, visto che nessuno si era più interessato per assegnargli un nuovo incarico, a sistemarlo in qualche ufficio. “Cosa dovevo fare se nessuno mi ascoltava – aveva detto -, se non avevo nemmeno un posto dove andare”. Secondo Caccamo, dunque, ci sarebbero delle responsabilità oggettive da parte dei vertici dell’Asp che, pure, sapevano dell’esistenza del lavoratore in questione dal momento che gli pagavano regolarmente lo stipendio. Ora che è esplosa la vicenda e che il Gip ha disposto il reintegro, l’uomo ha, finalmente, avuto un posto dove svolgere il suo lavoro Gianfranco Caccamo era stato arrestato per falso ideologico e truffa aggravata e continuata in danno dell’Asp di Ragusa.