Hanno patteggiato la pena le due ventenni arrestate la notte del 19 novembre scorso dai carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia, a Modica, quando avevano cercato di nascondere la droga nel reggiseno ed una parte gettandola sul tappetino posteriore della “Gazzella”. Alessandra Fumia, 18 anni, pozzallese, residente a Modica, e Claudia Mabel Bellomo, 19 anni, di Palermo, attraverso l’avv. Raffaele Pediliggieri, ieri hanno chiesto al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Lucia De Bernardin, di essere ammesse al rito alternativo col consenso del pubblico ministero, Veronica Di Grandi. La Fumia è stata, a questo punto, condannata, giacchè recidiva, ad un anno e quattro mesi di reclusione, e ad ottomila euro di multa, mentre la Bellomo ha avuto inflitti un anno di reclusione e tremila euro di multa. Per entrambe la pena è stata sospesa, per cui è venuta meno anche la restrizione domiciliare cui erano state destinate dallo stesso magistrato venerdì scorso durante l’udienza di convalida. Le due giovani erano state fermate poco prima della mezzanotte di giovedì scorso a bordo di un’auto e a seguito di una perquisizione, i militari avevano rinvenuto occultato un involucro di colore bianco contenente dieci grammi di cocaina del quale le due giovani cercavano di disfarsi gettandolo, come si diceva, sul tappetino dell’auto dei carabinieri. Rinvenuti anche un altro involucro di cellophane con circa un grammo di cocaina, un foglio di carta con all’interno una dose di cocaina ed un fazzolettino di carta con frammenti di eroina che la Bellomo custodiva all’interno del reggiseno. Un altro involucro in cellophane è stato spontaneamente consegnato dalla Fumai e conteneva una dose di eroina. Alessandra Fumia era stata già arrestata il 19 ottobre scorso sempre per detenzione ai fini dello spaccio di droga ed era stata condannata ad otto mesi di reclusione, sempre con la pena sospesa.
Celevano la droga nel reggiseno. Modica, condannate le due ventenni arrestate dai carabinieri
- Novembre 23, 2010
- 11:09 pm
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