Il protocollo d’intesa, stipulato dal Comune di Ragusa e dal Consorzio di bonifica provinciale n.8, è stato caratterizzato, in questi mesi, dall’elaborazione di un progetto di massima per la realizzazione di un acquedotto rurale dell’altopiano ragusano. Verrà sfruttata una capacità idrica pari a circa 500.000 metri cubi d’acqua. “L’ampia concertazione avviata da tempo tra i due enti – dice Giovanni Cosentini, vicesindaco di Ragusa e direttore del Consorzio di bonifica – ha consentito di portare a casa una serie di importanti risultati”. Il primo è proprio quello riguardante la costruzione dell’acquedotto in questione che sfrutta le acque della diga di Santa Rosalia. Nell’impianto di potabilizzazione del sito, già esistente e a suo tempo progettato ai piedi della diga, fu realizzata soltanto una parte della condotta che serviva l’altopiano modicano. “L’impianto in questione, però – aggiunge Cosentini – è dimensionato in modo tale da poter operare su entrambi i versanti, modicano e ragusano. Di fatto, è utilizzato soltanto al cinquanta per cento. La prospettiva è di attivare un acquedotto rurale in grado di assumere un ruolo di vasta portata se si considera che, al giorno d’oggi, le aziende agricole che non possono contare su acqua certificata potabile non possono espletare la propria attività. Già nel Modicano, a suo tempo, abbiamo risolto, in tale direzione, un problema non da poco. Lo stesso faremo, non appena la progettazione sarà pronta e si potrà andare alla ricerca dei relativi fondi, anche su quest’altro versante”. Verrà costruita una vasca che fungerà da capo impianto e che, attraverso vasche di disconnessione, raggiungerà la zona dell’altopiano.
Il secondo risultato riguarda la concretizzazione del servizio di distribuzione dell’acqua a tutti i residenti a monte dell’abitato di Marina di Ragusa. “Il consorzio – spiega ancora Cosentini – è stato individuato come il gestore della condotta di distribuzione delle acque irrigue che, attraverso un sistema di vasche, arriva da Santa Rosalia sino alla vasca di Scicli, per poi raggiungere la vasca Esa Ragusa e da qui una delle tre condotte principali che va sino alla vasca di disconnessione di contrada Camemi. In forza del suddetto protocollo d’intesa tra i due enti, si sta operando per rilasciare un adeguato quantitativo d’acqua alla vasca in questione, così da garantire la distribuzione idrica a tutte le contrade della zona. La penuria d’acqua sarà soltanto un ricordo in periodo estivo. Posso, anzi, aggiungere che sono già state fatte le prime prove di rilascio del prezioso liquido, considerato che alcune tubazioni non erano in condizione ottimale e si ravvisava la necessità di testarle. Ma non solo. Il Comune ha progettato, attraverso l’ausilio di un mutuo, un piccolo impianto di potabilizzazione che sarà realizzato quanto prima con una specifica gara d’appalto. Ciò ci consentirà di portare l’acqua a Marina di Ragusa e di distribuirla a tutto l’abitato. Un risultato importante, dunque, frutto della proficua sinergia tra i due enti locali”.
INTESA TRA COMUNE DI RAGUSA E CONSORZIO DI BONIFICA N.8 COSENTINI: “RAGGIUNTI IMPORTANTI RISULTATI SUL FRONTE DELLA DISTRIBUZIONE IDRICA”
- Novembre 23, 2010
- 10:38 am
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