Ci saranno tutti i migliori chef stellati . E ci sarà anche Sua Maestà il Datterino di Scicli, al più importante congresso di cucina d’autore, Identità Golose, che si terrà a Milano, dal 30 gennaio all’ 1 febbraio. L’ appuntamento, ideato dal giornalista enogastonomico, Paolo Marchi, vedrà importanti protagonisti della gastronomia italiana, e non solo, confrontarsi sulle più recenti e innovative idee in cucina. Tra i nomi illustri: i fratelli Massimiliano e Raffaele Alajmo del ristorante Le Calandre di Padova, Massimo Bottura dell’ Osteria Francescana e il siciliano Accursio Craparo del ristorante La Gazza Ladra di Modica.
Il marchio DatterinoDoc – Il pomodoro di Scicli farà il suo primo debutto nella gastronomia nazionale che conta, in occasione della presentazione del libro “ La cucina in Sicilia” edito da Sime -Edizioni, domenica 30 gennaio, in programma nella sala blu. Il libro è un book fotografico che raccoglie le migliori ricette dell’isola. L’iniziativa è promossa dall’azienda Gli Aromi di Russino che ha fornito la consulenza alla realizzazione del progetto editoriale . “Siamo contenti – afferma Enrico Russino, responsabile marketing dell’azienda – di presentare questo libro al grande pubblico con alcuni piatti a base di Datterino di Scicli. E’ indubbio che il sicilian style piace a molti palati, ma la la promozione del nostro territorio – aggiunge Russino – si fa mettendosi in rete, unendosi per presentare un portafoglio composito e diversificato di prodotti al di là del faro.
Identità Golose non sarà l’unico appuntamento della anno per il marchio DatterinoDoc, ma come ci spiega – Peppuccio Fiorilla, capofila del progetto – “si sta programmando la presenza del prodotto in diverse eventi nell’isola e nella penisola. Vogliamo cogliere più opportunità possibili – sottolinea Fiorilla -per incrementare il numero di estimatori di questa varietà di pomodoro”. I produttori del marchio hanno le idee chiare dunque su quale canale promuovere il loro marchio: la ristorazione, che è capace di riconoscere il Datterino di Scicli come prodotto enogastronomico e non meramente un prodotto da banco.