Modica, concluse le indagini dell’Operazione antidroga “Campailla”

Avviso di conclusione delle indagini da parte della Procura della Repubblica per l’operazione antidroga “Campailla”, eseguita dai carabinieri lo scorso 30 ottobre. A questo punto c’è solo da attendere che sia fissata l’Udienza Preliminare. Per i giovani coinvolti c’è speranza che arrivi il tanto sospirato provvedimento di scarcerazione. Allo stato, infatti, si trovano tutti in carcere dopo che il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, aveva rigettato le istanze di remissione in libertà avanzate dai difensori, dopo le sette ordinanze di misura cautelare emesse dalla Procura a carico di altrettanti giovani, responsabili, a vario titolo, della gestione di una “piazza” di spaccio di sostanze stupefacenti nel centro storico di Modica.

Stessa strada aveva praticato il Tribunale del Riesame di Catania. Sono, dunque, tutt’ora detenuti Marco Ruta, 25 anni, e la sua fidanzata, Mariagrazia Sammito, 21 anni, Mauricio Edgar Affè, 22 anni, Billel Jallabi, 23 anni, tunisino residente a Modica, Tiziano Cicciarella, 19 anni, e Rosario Lipari, 30 anni, e il ventinovenne Gianluca Nanì, disoccupato anch’egli di Modica, nei confronti del quale, visto il ruolo minore avuto nella commissione dei reati, era stata adottata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, ma che qualche giorno dopo fu stato arrestato dagli agenti del Commissariato. Meno afflittiva è, comunque, divenuta la detenzione di Ruta e Sammito, rinchiusi entrambi nel carcere di Ragusa, ai quali è stato concesso di incontrarsi all’interno del luogo di pena. Le indagini portarono a scoprire la presenza di un gruppo di giovani dediti allo spaccio di droga nella centralissima Piazza Campailla, alle spalle della più importante Piazza Matteotti. La mancata modifica della misura cautelare in carcere dipenderebbe dal fatto che gli interessati avrebbero operato in gruppo e non singolarmente acquistando droga a Palermo e a Vittoria in particolare per rivenderla a Modica.

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