Erano stati i vicini a chiamare la polizia. Per loro, gestori di uno dei pub più frequentati del centro cittadino, lo Shunty Town, era scattata la denuncia per disturbo del riposo delle persone. Flavio Cannizzaro, 26 anni, difeso dall’avvocato Giovanni Cassarino, e Giuseppe Corallo, 29 anni, difeso da Dario Giannone Malavita, sono stati processati dal giudice monocratico del Tribunale di Modica, Anton Giulio Maggiore, ed assolti perchè il fatto non sussiste. Nella notte tra il 17 ed il 17 marzo del 2007, i residenti di Via Pellico avevano telefonato alla polizia lamentando musica ad alto volume che non consentiva loro di riposare. Intorno alle quattro del mattino arrivò sul posto una pattuglia del Commissariato che poi stilò una relazione sostenendo che all’esterno dell’esercizio si trovavano due casse amplificate e diversi avventori che, addirittura, si sarebbero quasi rivoltati nei confronti degli agenti. Nel corso del dibattimento sono stati sentiti numerosi testi ed alla fine la difesa, dopo la richiesta di condanna ad un’ammenda di duecento euro ciascuno avanzata dal pubblico ministero, Diana Iemmolo, ha smontato l’accusa dimostrando che, nei fatti, quella era l’ultima notte in cui in città si svolgeva l’edizione 2007 di Eurochocolate e che nella limitrofa Piazza Matteotti, che si trova ad una cinquantina di metri dello Shunty Town, si erano svolti fino a tarda notte spettacoli con gruppi musicali del posto. Nei fatti, alle domande dell’avvocato Cassarino, il capo pattuglia ha ammesso che erano inervenuti su richiesta dei residenti, mentre alcuni testi hanno sottolineato che l’amplificazione si trovava all’interno del locale per l’ascolto dei soli clienti.
Modica, musica ad alto volume. Assolti gestori dello Shunty Town
- Febbraio 19, 2011
- 8:31 am
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