La recente nomina di Pietro Sparacino in sostituzione di Maurizio Miceli evidenzia ancora di più l’appiattimento di posizione del Sindaco e l’assenza di ogni possibile strategia di coalizione per la Città. Hanno “tirato a campare” fin dall’inizio della legislatura senza alcuna idea forte programmatica. E’ l’opinione del Partito Democratico Scicli.
“Il sindaco Venticinque – dice il Pd – nei giorni scorsi, ha parlato di normale avvicendamenti di metà mandato, cercando di buttare acqua sul fuoco ma a 24 ore dall’annuncio ha raddrizzato il tiro virando sul ritiro delle deleghe e quindi lasciando quegli assessori, formidabili campioni di incompetenza, ancora lì al loro posto! In ciò sta la straordinaria debolezza del Sindaco!
E questo è ancor più palese dopo che, nel consiglio comunale di giovedì sera, ha riconferito le deleghe agli stessi soggetti, eccezion fatta per l’avvicendamento tra Sparacino e l’uscente Miceli, che è servito a placare gli animi di un’Udc uscita quanto mai indebolita da questo “pasticcio all’italiana” se gli interessi della citta’ non trovano una adeguata rappresentazione in questo partito che e’ stato per consenso il sostegno forte dell’amministrazione Venticinque.
Il nuovo partito di Drago ottiene la Presidenza del Consiglio e rappresentanza consiliare con Calabrese, mentre il sindaco accontenta l’Udc che mantiene proprio l’assessorato ai servizi sociali e manutenzioni, cercando di salvare capre e cavoli. Ed a tal proposito è chiaro il risultato che vien fuori da questi giorni di crisi e cioè che mentre la città langue e la gente non ne può più, il Sindaco perde ancora in credibilità politica se pensa di poter continuare in condizioni simili! Orazio Ragusa ha perso un’occasione per spingere per mettere al centro dell’agenda politica della coalizione gli interessi della città e non le poltrone. Dopo quasi tre anni di amministrazione i discorsi nuovi che si sono sentiti nel centro destra , non li hanno fatti né Venticinque né Ragusa stesso, ma addirittura Drago, nella conferenza di presentazione del P.i.d. quando ha posto l’attenzione sulla necessità di un progetto e di una strategia complessiva nuove per il bene della città ma, come ci si poteva attendere, sono cadute nel vuoto e scomparse sotto il peso di una riprovevole mercificazione di poltrone. Se questo non bastasse, durante questo periodo di teatrino tragicomico, la Provincia esclude ufficialmente Scicli dal Parco degli Iblei e l’Amministrazione locale, troppo occupata a curare l’orticello di casa ormai malconcio, non prende alcuna posizione ufficiale! Dove sono finiti tutti i proclami di lotta strenua del vice-sindaco Gentile!?!? La verità oramai è una sola,Scicli è come una nave senza nocchiero in piena tempesta e senza bussola, in cui il marinaio di turno prende il timone e contribuisce alla deriva della città”.
Il Pd di Scicli. Nonostante il cambio in giunta c’è un appiattimento del sindaco
- Febbraio 28, 2011
- 2:43 pm
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