I passaggi a livello bloccano gli ingressi della città a Vittoria tre volte al giorno, la Cna “Inconcepibile che le imprese vengano penalizzate così”

“Tre ingressi della città bloccati per almeno venti minuti. Tutto questo succede tre volte al giorno: di prima mattina (verso le otto), nel primo pomeriggio tra le 14 e le 15 e in prima serata tra le 18 e le 19”. La denuncia è del presidente della Cna di Vittoria, Giuseppe Santocono, che, assieme al responsabile organizzativo, Giorgio Stracquadanio, evidenzia come, a causa di ciò, “si creino file interminabili di auto, furgoni e tir”.
“La ss 115 – continuano i vertici della Cna territoriale – si blocca nei tre punti d’ingresso più importanti della città di Vittoria: Catania-Comiso, Acate e Gela. Tanti titolari di piccole imprese che, per motivi di lavoro, devono uscire dalla città ogni giorno vengono ancorati per venti minuti circa sull’asfalto. Tutto questo succede da anni. Riteniamo che, nel 2011, nell’era del wireless, del bluetooth, un territorio e la sua economia non possano subire questa umiliazione. Non stiamo dicendo di chiudere o di sopprimere un “ramo secco” del nostro sistema ferroviario, anzi più volte abbiamo detto che va potenziato. Stiamo denunciando un disservizio e chiediamo al sindaco Nicosia e all’assessore provinciale alla Viabilità Minardi, se esiste la possibilità di realizzare in tempi ragionevoli almeno un cavalcavia capace di smaltire il traffico così da liberare uno dei tre ingressi”.
La Cna chiede la concretizzazione di una piccola opera infrastrutturale strategica, fondamentale e utile per il territorio e le sue imprese.