“Certo che guardare la pagliuzza negli occhi degli altri è un esercizio molto facile. Peccato che non si percepisca la trave che offusca i propri”.
Il presidente del Movimento politico Sviluppo ibleo, Andrea La Rosa, risponde così alle valutazioni sulla presunta frantumazione del centrodestra fatta dal segretario del Pd di Vittoria, Salvatore Di Falco.
“Ci vuole proprio una bella faccia tosta – continua La Rosa – ad affermare che la coalizione che sostiene il candidato a sindaco Carmelo Incardona è a pezzi solo perché un esponente di Fli, come Fabio Granata, completamente slegato dal territorio a cui fa riferimento, fa affermazioni svuotate di contenuto, in direzioni completamente opposte. Affermazioni nettamente contrarie alle decisioni prese dai rappresentanti locali del partito di Fini. Semmai, è proprio il raggruppamento che dovrebbe sostenere il sindaco uscente, Giuseppe Nicosia, presunto alfiere del centrosinistra, ad essere diviso in mille rivoli, come dimostrano le varie candidature nella stessa area, da Garofalo ad Aiello, per non citare che i più noti”.
“Ma di quali spaccature va cianciando Di Falco – si chiede La Rosa – che non ha forse ben compreso come stanno le cose? Incardona gode del forte sostegno di tutto il centrodestra. La questione Fli, se di questione si può parlare, è limitata soltanto alle dichiarazioni di Granata. I dirigenti locali hanno assunto, e questo Di Falco lo sa bene, ben altre determinazioni. Su ulteriori candidature a sindaco, che farebbero riferimento alla stessa area dell’on. Incardona, non vale neppure la pena soffermarsi, tanto sono da considerare al di fuori da ogni valutazione strettamente politica. Invito Di Falco ad essere più onesto, soprattutto con se stesso, e ad effettuare valutazioni ancorate in qualche modo alla realtà. Su queste possiamo senz’altro discutere, confrontarci. Sulle fantasie fini a se stesse, invece, non siamo ancora abituati a farlo”.