GIOVANNI CULTRERA SCEGLIE ANCORA ARTISTI INTERNAZIONALI PER IBLA CLASSICA. NUOVO ECCEZIONALE APPUNTAMENTO CON LA GRANDE LIRICA.

Torna “La Grande Lirica” al teatro Donnafugata a Ragusa, con un nuovo entusiasmante concerto di “Ibla Classica International”, domenica 6 marzo alle ore 18. La stagione concertistica organizzata dall’Agimus di Ragusa, con la direzione artistica del maestro Giovanni Cultrera, presenterà al pubblico ibleo un’altra grande artista internazionale dalla straordinaria bravura. Si tratta del soprano giapponese Noriko Hirabayashi. Nata ad Hiroshima, Noriko ha condotto la sua formazione musicale tra Tokyo e Roma, avendo modo di far apprezzare le sue eccezionali doti sui palchi di Giappone, Italia e Bulgaria. In Giappone si è esibita a Tokyo nell’opera “Cecchina” di Piccinni nel ruolo del Cavaliere Armidolo. Ha cantato come soprano solista nel “Messiah” di Handel ed ha partecipato al concerto “Golden Gala” organizzato dall’Associazione della Musica Italo-Giapponese. Ha inoltre cantato in vari concerti durante la sua formazione con le più importanti Università della Musica del Giappone. In Bulgaria ha cantato in vari teatri con l’orchestra statale di Pleven, con l’orchestra statale di Sofia. Di recente ha cantato con una borsa di studio al Teatro dell’Opera di Stara Zagora. In Italia ha cantato in vari concerti a Poggio Moiano (RI), a Bassiano (LT), a Roma, a Cascia (PG) e Viterbo. Vanta anche esibizioni televisive, come quando ha interpretato Aria di Musetta dell’opera La Bohème nel programma di Informazione televisiva “Tg2 punto.it” in onda su Rai Due nel dicembre del 2008. Ha già collaborato con l’A.Gi MUS, esibendosi in concerti di successo in Sicilia e a Roma. Ha interpretato come soprano solista “Carmina Burana” (Carl Orff) collaborando con il Tuscia Opera Festival 2010 a Viterbo. Ad accompagnarla al pianoforte sarà un altro grande artista, Alfredo Spitalieri non nuovo al palco di Donnafugata. Mostrerà al pubblico ancora una volta la sua bravura. Un giovane artista, ma che vanta già una lunga esperienza, avendo iniziato in giovanissima età gli studi musicali, ed avendoli continuati e perfezionati con docenti di altissimo livello, quali Giovanni Cultrera, Pavel Gililov, Aquiles Delle Vigne, Vincenzo Balzani, Boris Petrushansky. Un’intensa attività musicale e concertistica oltre che in tutta la Sicilia ed in Italia, fuori dai confini nazionali, come i significativi concerti tenuti in Austria presso l’Universitat Mozarteum di Salisburgo, ma uscendo anche dai confini europei, come ad esempio per le esibizioni in Canada. E domenica, nell’affascinante e suggestivo teatro di Ibla, palpiteranno davvero i cuori con “A palpitar d’affanno”, il concerto con cui Hirabayashi e Spitalieri si esibiranno in musiche di Bellinni, Puccini, e Donizetti. Oltre ad “A palpitar d’affanno”, di Vincenzo Bellini eseguiranno “La ricordanza”, “Ah, non credea mirarti” e “Ah non giunge”, (Amina) da La Sonnambula, per poi passare a Donizetti con “Etero amore e fè”, “Il Barcaiolo”, “Salut, alla France” (Maria) da La fille du Regiment, e di Puccini “L’uccellino”, “Sole e Amore”, “O mio babbino caro” (Lauretta) da Gianni Schicchi. Un nuovo importante incontro, quindi, con la grande lirica, con il piano e la voce di artisti capaci di accompagnare nel magico mondo della musica, offrendo agli spettatori emozioni sempre nuove e sempre uniche. A precedere il concerto saranno stavolta due i giovani talenti della provincia. Il pubblico potrà apprezzare le esibizioni di Simona Bonanno al violoncello e di Claudio Bonfiglio al pianoforte, che eseguiranno musiche di Saint-Saens. A seguire, in chiusura del concerto, ci si ritroverà nuovamente a conversare nei foyer del teatro, durante l’apprezzato momento dedicato alla convivialità con il “Dopo Teatro Cocktails” organizzato dalla Caffetteria Donnafugata.

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