Problematica amianto. Mallia incontra gli amministratori iblei

Un protocollo d’intesa che impegni Comuni e Provincia, ad attivarsi nell’immediato per la raccolta dei rifiuti in amianto abbandonati in maniera incontrollata. Nello specifico si tratterebbe di un accordo che impegni le Amministrazioni Locali, sulla base delle proprie disponibilità economiche, a dare mandato alla Provincia, di indire una gara d’appalto finalizzata alla raccolta e recupero dei rifiuti abbandonati su tutto il territorio provinciale. È quanto scaturito dall’incontro indetto dall’assessore provinciale al Territorio Ambiente e Protezione Civile, Salvo Mallia e che ha registrato la presenza degli Amministratori dei Comuni iblei.
“Questo rappresenta solo il primo passo – afferma Mallia – finalizzato a risolvere questa grave e ormai annosa problematica. In sede di riunione ho esternato ai miei colleghi la necessità di trovare una soluzione univoca che ci permetta di affrontare la problematica concretamente. Se è vero, infatti, che risulta prioritario ripulire tutto il nostro territorio dai rifiuti attualmente presenti, è anche vero che successivamente bisognerà trovare una soluzione per evitare che i cittadini diano vita nuovamente a discariche a cielo aperto. A tal fine ho dato mandato ai miei uffici di cercare le soluzioni più appropriate e in linea con la normativa vigente”.
Tante le proposte messe in campo nel corso di questo primo incontro che ha registrato la sensibilità e la disponibilità di tutti gli amministratori presenti a trovare una strada comune.
“Stiamo valutando tutte le possibilità – continua Mallia – che ci permettano di affrontare e risolvere questa problematica gravando il meno possibile sulle tasche dei cittadini. A breve convocherò anche le ditte private autorizzate alla raccolta e smaltimento di questa tipologia di rifiuti con le quali vorrei trovare un accordo in grado di soddisfare entrambe le parti”.
Nel corso dell’incontro è emersa anche la necessità di un maggiore controllo del territorio che, a detta di molti amministratori, risulta attualmente deficitario.
“Non c’è dubbio – conclude Mallia – che a sostegno degli interventi messi in atto un ruolo fondamentale sarà l’azione di controllo finalizzata, in primis, ad assicurare che l’iter di raccolta sia effettuato in maniera corretta e all’individuazione, con rispettiva sanzione, di tutti quei cittadini che non ottemperando a quanto previsto dalla legge mettono a rischio la propria e l’altrui salute. Questo primo incontro mi lascia pienamente soddisfatto perché ho notato l’interesse comune ad attivarsi immediatamente senza perdere tempo in chiacchiere. Non sarà di certo un percorso facile e immediato quello che ci apprestiamo a intraprendere ma sono certo che attraverso questa ormai consolidata sinergia riusciremo a raggiungere evidenti risultati”.