Si è dimesso l’assessore alle Politiche Sociali e al Personale del Comune di Modica, Paolo Garofalo. L’esponente dell’MpA le ha presentate qualche ora fa pare per dissapori interni. Garofalo non avrebbe gradito l’incontro tra i rappresentanti dell’Intergruppo ed il presidente del consiglio comunale Carmelo Scarso.
“Ho rassegnato nelle mani del Sindaco le dimissioni da Assessore – spiega Garofalo – che scaturiscono da una motivazione di natura strettamente politica, ed in particolare legata alla situazione interna al Mpa di Modica. Debbo altresì riconoscere di avere commesso degli errori, il primo quando ho accettato nuovamente, a seguito di specifiche pressioni da parte del mio partito, di ricoprire la carica di Presidente del Consiglio Comunale dopo i ben noti accadimenti del Dicembre 2009, nonostante la chiara evidenza che gli attacchi violenti contro la mia persona non avevano nulla di inerente la gestione della Carica Istituzionale da parte mia,
ed i fatti oggi me ne danno pienamente ragione, ma erano frutto di un odio politico nei miei confronti da parte di ben noti gruppi imprenditoriali, che per i loro fini investono molto in politica, come anche in mezzi di comunicazione, potendo contare tra l’altro sull’opera fedele di giullari di corte camuffati da opinionisti (naturalmente purchè riportino solo ed esclusivamente le opinioni del loro dante lavoro) a cui però non fece mai da contraltare una ferma difesa nei miei confronti da parte del mio partito di appartenenza. Il secondo errore l’ho commesso quando, sempre con spirito di appartenenza al Mpa, su specifica richiesta del mio leader, non mi opposi alla richiesta di dimettermi dalla carica di Presidente del Consiglio Comunale a favore del mio successore. Un ulteriore errore non lo commetterò oggi, rinunciando a dimettermi dalla Carica di Assessore, consapevole del fatto della inesistenza di un partito e di regole a livello locale, che se fossero esistite non avrebbero permesso ad alcuni suoi esponenti comportamenti che sono l’antitesi e la negazione della politica e delle regole che dovrebbero governarla. Per questo motivo, con rammarico, con grande rispetto delle Istituzioni, ma soprattutto di Modica e dei suoi Cittadini, non trovando più in questo partito le giuste motivazioni per continuare a svolgere con spirito di servizio il mio ruolo, ho l’obbligo di dimettermi, riconsegnando ad esso la carica di Assessore a suo tempo accettata.Spero che questo mio gesto, che non vuole essere polemico nei confronti di alcuno in particolare, possa aprire una pausa di riflessione costruttiva tra la classe dirigente ed i tanti amici del Mpa di Modica, ed approfitto di questo comunicato per esternare altresì pubblicamente nei confronti dell’On. Riccardo Minardo, uomo al quale, relativamente alla mia fase di impegno in politica devo tutto, un sentimento sincero di profonda stima e gratitudine .