Ragusa. Le “donne” di Nello Dipasquale contro IdV

“Ci dispiace veramente dover contestare, ancora una volta, i toni con i quali l’opposizione attacca l’amministrazione comunale di Ragusa. Anzi, questa volta è stato mosso un attacco non solo alla guida politica cittadina ma anche alle donne che hanno deciso di contribuire a progettare il programma per la città”. Scendono in campo le donne del comitato elettorale Dipasquale sindaco contro Italia dei Valori. “Gli esponenti di Idv – dicono – tornano a manifestare un atteggiamento antidemocratico perché delegittimano le opinioni politiche diverse dalle proprie. Evidentemente non ritengono, ancora oggi nel 2011, che le donne siano capaci di un pensiero autonomo! Donne comuni, madri, mogli, lavoratrici che liberamente e consapevolmente vogliono esprimere il loro punto di vista. Quindi persone e non strumenti.
I membri di Italia dei Valori continuano a comportarsi da sofisti, usano delle false tesi a vantaggio delle loro posizioni e le spacciano per vere senza alcuna dimostrazione. Abbiamo creduto che la data dell’8 marzo potesse essere anche un’occasione di incontro e di confronto che non si limitasse alle giustissime tematiche tradizionalmente legate al giorno stesso, ma fosse anche un appuntamento per fare in modo che sempre più donne si avvicinino alla politica. Qui scatta la molla di Idv: “Diamine! Avremmo potuto pensarci anche noi…” avranno pensato.
Come al solito l’opposizione a Ragusa muove i suoi passi sospinta dall’invidia. Ci dispiace molto, avrebbero potuto cogliere un’occasione per dare un contributo, ma il malanimo di cui soffrono, ovviamente, non glielo consente”.