A seguito dei comunicato stampa di Forza Nuova sugli avvenimenti di Sabato 5 marzo 2011 in Corso Umberto a Modica, le associazioni e i partiti democratici della provincia di Ragusa esprimono forte preoccupazione per il clima di odio che quest’organizzazione di estrema destra sta portando avanti.
Come sempre accade in questi casi, gli aderenti di Lotta Studentesca tra cui il capo, di circa 50 anni, hanno reagito in gruppo e con violenza alle accuse di un cittadino che contestava la loro matrice razzista.
“Ricordiamo – dicono le associzioni e i partiti democratici – che i “valori” rivendicati da Forza Nuova sono l’odio razziale, l’antisemitismo, il sessismo, il revisionismo storico e la violenza di gruppo finalizzata a favorire un clima di autoritarismo. Dove questa forza estremista ha messo radici, come a Roma, si assiste a veri e propri raid contro gli immigrati, gli oppositori politici, gli studenti. Inoltre questi soggetti rivendicano una storia , quella dell’estrema destra italiana, disseminata di stragi e momenti oscuri del nostro Paese. Nonostante la Costituzione vieti esplicitamente la riorganizzazione del Partito Fascista sotto tutte le forme, Forza Nuova inneggia palesemente al fascismo, riproponendo le icone del Duce e dei suoi galoppini. Ciò che risulta ancor più preoccupante è il tentativo di infiltrazione che il gruppo “Lotta Studentesca” ha nelle scuole superiori di Modica, dove agisce quasi indisturbata agli ordini capi ultracinquantenni, promovendo presso i giovani valori di odio razziale. La città tutta e le sue istituzioni democratiche devono reagire prima che episodi di grave intolleranza razziale possano verificarsi anche nella nostra cittadina. A tal fine chiediamo al sindaco Antonello Buscema di non concedere autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico a chi promuove odio.
Richiamo tutti i gruppi che vivono l’antifascismo come un valore irrinunciabile della nostra Repubblica, all’organizzazione di momenti di dibattito e riflessione sul 25 aprile, che come dimostrano questi gesti di aggressione fascista, è ancor più necessario ricordare”.
Il documento è firmato da:
Rete 25 Aprile, Arci la Locomotiva Rosolini,, Circolo Arkys Modica, Ass.
Borderline Sicilia, CGIL Modica, Libera Ragusa, – Ass. nomi e numeri contro
le mafie-, Coordinamento Provinciale Federazione della Sinistra,
Coordinamento Provinciale Sinistra Ecologia e Libertà, Cooperativa
Cartellone Modica- Circolo Arci Lebowski Ragusa