150° dell’Unità d’Italia. Modica presenta la celebrazione

Modica si prepara a celebrare i 150° anni dell’Unità d’Italia con una serie di manifestazioni che portano un titolo eloquente: “Il Risorgimento d’Italia e di Modica tra letteratura, musica e storia”. E’ questo l’omaggio, sono previste una serie di iniziative convegnisti che, di studio e di riflessione sul tema sino a maggio, che la Città rende, come del resto accadrà in migliaia di comuni italiani, a questa straordinaria ricorrenza illustrata stamani nella sala “G.Spadaro” di palazzo San Domenico.
Presenti il Sindaco, il suo vice, Enzo Scarso,l’assessore per i Beni Culturali Annamaria Sammito, il presidente dell’Unitre, prof. Rinaldo Stracquadanio, la signora Teresa Contrino presidente dell’associazione il Solco i rappresentanti della Banda musicale, del Coro polifonico “Giovanni Pierluigi da Palestrina” della Scuola media “Giovanni XXIII” e del Coro polifonico “Claudio Montervedi”.
Si comincerà il 17 marzo alle 10,30 da Piazza Matteotti con la Banda dei fiati “Città di Modica” che aprirà ufficialmente le manifestazioni con l’inno di Mameli ; poi ci si sposterà nell’atrio di Palazzo San Domenico dove si unirà il coro polifonico della scuola “Giovanni XXIII”.
Il 19 marzo alle 20,30 al Teatro Garibaldi cerimonia ufficiale promossa dal Comune e dalla Fondazione Teatro Garibaldi con un programma che prevede gli interventi dello storico Giuseppe Barone che parlerà del Risorgimento nazionale e del prof. Antonio Sichera che interverrà sul Risorgimento modicano ( “ sarà ricreata l’aria di fermento politico in quegli anni in Città”) e quindi l’esibizione dei cori polifonici accompagnati dal pianista Giorgio Cannizzaro e dal direttore Orazio Baglieri.
Il racconto “Sui mille: la presa del ponte Ammiraglio” sarà interpretato dal cuntastorie Gaetano Celano.
Per la serata ingresso libero con prenotazione al botteghino del Teatro ( 0932 1972298).
Altre iniziative saranno curate dall’Università della Terza Età. Il prof. Rinaldo Stracquadanio ha illustrato tre appuntamenti : la presentazione del prof. Giancarlo Poidomani del libro di Corrado Appolloni “ 1860, la fine del regno”; una conferenza dibattito l’8 aprile sul tema “Il Risorgimento tra ieri e oggi” a cura del prof. Giuseppe Barone, storico e il 13 maggio ( data da confermare) il Magnifico Rettore dell’Università di Palermo Roberto Lagalla tratterà il tema: “Federalismo, innovazione e ricerca scientifica-una sfida per il Mezzogiorno d’Italia”.
Altro importante appuntamento è quello che si terrà al Teatro Garibaldi martedì 29 maggio p.v. alle ore 20.30 con il “Processo a Cavour” – autobiografia di una nazione- con i testi di Corrado Augias e Giorgio Ruffolo in cui il pubblico ministero è interpretato dal magistrato Gherardo Colombo, Ruggero Casa è Camillo Benso Conte di Cavour, Martina Galletta è Italia. La regia è di Ruggero Cara.
“ L’amministrazione comunale dichiarano il Sindaco, il suo vice Enzo Scarso e l’assessore Annamaria Sammito – ha fortemente voluto queste iniziative per il 150° dell’Unità d’Italia e ha potuto contare sulle risorse culturali e artistiche di grande spessore della Città.
Ci siamo impegnati in un’attività di coordinamento per fare risaltare i valori del Risorgimento, che sono quelli di un’Italia una e unita, libera e democratica. Si tratta non di valorizzare sentimenti eterni originati dall’azione di giovani eroi caduti per gli ideali della Patria ma soprattutto di un’azione rivolta alle giovani generazioni , a cominciare dalla scuola con gli strumenti del convegno, della riflessione, della recitazione e dell’arte in genere, perché ne facciano tesoro per concretizzare regole di comportamento utili alla crescita democratica collettiva.”

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