Consiglio comunale di Pozzallo. I dubbi di Pino Asta

Ieri pomeriggio si doveva tenere la prima seduta del Consiglio Comunale di Pozzallo per discutere il rinnovo del Piano Regolatore Generale. Presenti solo sei consiglieri, due per la maggioranza, quattro per l’opposizione. “Qualche mese addietro – spiega il consigliere Pino Asta – presentai un’interrogazione al Presidente del Consiglio Comunale in cui sollevavo alcuni dubbi:
che già da diversi mesi la proposta di PRG risultava essere stata data a numerosi tecnici locali, tramite supporto digitale (CD) e che in conseguenza in diversi ambienti già da tempo si discute delle scelte urbanistiche che riguardano il territorio;
che appariva allo scrivente consigliere impropria la diffusione della proposta di PRG ancor prima che la stessa venga valutata dal consiglio comunale, e ciò in quanto in tal modo potrebbero essere stati attivati atti speculativi;
ritenuto altresì che dagli elaborati in circolazione poteva risultare che in numerose zone ove vi erano proprietà riferibili direttamente o indirettamente a consiglieri comunali: amministratori, esperti e consulenti dell’Amministrazione sono state previste capacità edificatorie superiori a quelle attuali;
Oggi abbiamo notizia che già cinque consiglieri (presumibilmente di maggioranza) hanno dichiarato la loro incompatibilità,… altre verranno dichiarate a breve….
“Forse avevo ragione?” Che i dubbi avanzati dalla Sinistra Ecologia Liberta, circa il commissario ad acta, siano fondati? Non si illuda nessuno, e nessuno si crei aspettative. E’ chiaro che l’azione politica dei movimenti che rappresento non potranno consentire l’approvazione, così come concepita! Anche con l’intervento di un eventuale commissario, ed in ogni caso, le nostre azioni saranno finalizzate ad eliminare tutte le speculazioni contro i cittadini di Pozzallo”.