Ormai è ufficiale! Non è più una questione di campagna elettorale in corso, per la quale si utilizzano, come al solito, i problemi dell’agricoltura e degli agricoltori per fare passerelle, e per sentirsi dire ciò che si sa da più di 20 anni: “Qualità e regia unica”per risolvere i problemi del mondo agricolo.
Quindi: si istituisce un tavolo tecnico, tra l’altro quasi tutto di matrice Pd, che, invece di consegnare un progetto all’assessore D’Antrassi affinchè questi lo presenti a Palermo e lo appoggi fino alla sua approvazione, si conclude, invece, con una proposta dello stesso assessore D’Antrassi di “standardizzare le produzioni, legarle ad un marchio ed istituire un consorzio che gestisca il tutto”. Sono parole del coordinatore dell’UdC di Vittoria, Rosario Lo Monaco, che poi aggiunge. “Grazie assessore! Ma da tempo l’Udc di Vittoria oltre ad avere elaborato un progetto ( quindi pensato nel territorio e ad esso adattato) di riqualificazione, ammodernamento e sviluppo del mercato ortofrutticolo di Vittoria ( tra l’altro, allora, condiviso dallo stesso sindaco Nicosia),ripensandolo come piattaforma naturale di smistamento delle nostre produzioni, ha anche avanzato la proposta di far nascere una grande Organizzazione di Produttori tra i conferitori al Mercato, e di utilizzare le inutilizzate strutture che le attuali e precedenti Amministrazioni di questa città hanno lasciato marcire onde evitare che chi effettivamente detiene la produzione, cioè la ricchezza, assumesse un ruolo rilevante, anzi indispensabile (leggi produttore).
E’ proprio da qui che siamo partiti noi dell’Udc: dalla centralità del produttore e la proposta di D’Antrassi ( sensata, ma scontata) di aggregare l’offerta deve essere vista in questo senso, non nel senso che, al solito, si parte dall’alto della piramide, cioè dalle figure commerciali che ci vengono a calare un consorzio sulla nostra testa ( naturalmente pensato e diretto dall’alto per far finta di cambiare tutto perché nulla cambi), ma si deve innescare un processo di integrazione della produzione, che parta dal basso. E stupisce come le organizzazioni di categoria possano definire “positivo” un simile incontro!
Dopo anni di crisi ancora si discetta di fare analisi, mentre qualcuno ha fatto delle proposte ben precise che l’attuale Amministrazione, pur avendole lodate e condivise, a parole, non ha la volontà o la capacità di portarle avanti. E’ ora che il mondo agricolo, e con esso tutta la città, si risvegli veramente dal torpore in cui è sprofondato e dia un segnale di cambiamento vero in questa povera città.
P.S. Nel mentre che si trovava a Vittoria, D’Antrassi ha anche firmato la convenzione Regione-Comune di Vittoria per sbloccare l’operatività della “Vittoria Mercati”, visto che è già passato un anno e mezzo dalla nascita della società E CIO’ PER LA SERIE “NON E’ MAI TROPPO TARDI”!