E’ stato condannato a due anni di reclusione e quattrocento euro di multa dal Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Modica, Sandra Levanti, al pregiudicato pozzallese Salvatore Civello, 65 anni, arrestato nel settembre dello scorso anno dai carabinieri perchè trovato in possesso di una pistola. L’uomo, proprietario di un frequentatissimo bar nella cittadina marinara, è stato difeso dagli avvocati Carmelo Scarso e Franca Auteri ed allo stato è ancora detenuto poiché il Gup si è riservato sulla richiesta di arresti domiciliari. Il pubblico ministero, Francesco Puleio, aveva chiesto una pena a sette anni da ridurre per il rito abbreviato scelto dalla difesa. Nel corso di una perquisizione nell’abitazione del Civello, in Via La Valletta, i carabinieri avevano rinvenuto, ben nascosta fra gli effetti personali, una pistola Walther PPK, calibro 7,65, efficiente in quanto ben lubrificata, contenente un colpo in canna e con sei munizioni. I militari avevano dovuto prima eludere la stretta sorveglianza di un cane di razza pit-bull, che era stato chiuso all’interno di una stanza, dove poi in un armadio era stata trovata l’arma. Da premettere che all’arrivo dei carabinieri il Civello aveva spontaneamente messo a disposizione una pistola-giocattolo, della quale evidentemente non s’era tenuto conto. Civello non poteva in alcun modo detenere un’arma sia perché aveva dei precedenti penali (tra l’altro estorsione e associazione a delinquere) che per essere stato in passato sorvegliato speciale. Era stata rilevata sulla pistola la matricola che era intatta ma che però non risultava censita dalla banca dati degli organi di polizia.
Arrestato perchè deteneva una pistola. Pozzallese condannato a due anni di reclusione
- Marzo 13, 2011
- 12:42 am
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