“Sono veramente orgoglioso di poter presentare la tanto attesa Festa di San Giuseppe lavoratore che si svolge nella frazione balneare di Donnalucata, organizzata per il secondo anno consecutivo dalla associazione don Francesco Ammatuna e voluto fortemente dalla parrocchia Santa Caterina da Siena parroco don Rosario.”
Silvio Galizia, capogruppo del PdL, commenta la festa che lo ha visto protagonista in quella che lo stesso Galizia definisce “la festa della sua Donnalucata”.
“Lo scorso fine settimana – aggiunge Galizia -, sabato 12 e domenica 13 marzo sono stati i giorni in cui si sono sentiti maggiormente le tradizioni flokloristiche, della festa di San Giuseppe che rievoca la fuga in Egitto della Sacra Famiglia guidata dal nostro Santo Patrono San Giuseppe. Il sabato pomeriggio in chiesa si sono radunati tutti i cavalli rivestiti con drappi ricuciti di fiori di campo.”
“Dopo gli appuntamenti dedicati al folklore, al rientro della processione è stata organizzata la classica “cena” di San Giuseppe, che è la vendita all’asta, sotto la provocazione di
un abilissimo conduttore, di una grande raccolta di artigianato e di prodotti agricoli regalati per l’occasione alla parrocchia.”
“Tengo a sottolineare – continua il capogruppo del PdL alla Provincia Galizia, che la festa di San Giuseppe, rappresenta un punto cardine del turismo nella frazione di Donnalucata. Un appuntamento che, nella misura in cui è possibile, dovrà essere inserita in un circuito turistico di più ampio bacino in modo tale da consentire maggiore visibilità ad una festa che merita la giusta vetrina. Anche quest’anno i numerosi turisti che hanno seguito i festeggiamenti, hanno anche avuto la possibilità di conoscere questo suggestivo angolo della nostra provincia.”
A coronare questa sentita festa per i residenti della frazione, vi erano 80 cavalli di cui 15 bardati e 10 carretti siciliani. A cornice dei festeggiamenti anche i cavalli bianchi delle forze dell’ordine, dei carabinieri in particolare, proprio per sancire la legalità sul territorio. forze dell’ordine CC a cavallo per sancire la legalità.