Fp. Cgil, Cgil Fit, Cisl, Uil Trasporti, in una nota inviata alla Ditta Puccia, alla Commissione di Garanzia per l’attuazione della legge sullo ciopero nei servizi, al Prefetto di Ragusa, al Sindaco e all’assessore all’ecologia del Comune di Modica contestano il piano attuato dall’Impresa ecologica Puccia Giorgio, riguardante la procedura all’individuazione dei servizi e dei lavoratori da inserire nel piano dei servizi delle prestazioni indispensabili. “Nonostante la procedura di raffreddamento avviata dalle organizzazioni sindacali, non si è attuato da parte dell’ Impresa, nessun tentativo preventivo di conciliazione in applicazione della allegata procedura di raffreddamento. Da ricordare che questa inadempienza è sanzionabile a norma di legge. “Il piano predisposto dall’Impresa – dicono le organizzazioni sindacali – è oggetto di informazione e di esame preventivo con le RSA. Quindi ci risulta che le RSA ,non sono state ad oggi convocate. Si contesta nel piano dei servizi , l’inserimento di lavoratori che attualmente hanno la carica sindacale di RSA dei sindacati proclamanti lo sciopero. Concludiamo, invitando l’Impresa a convocare urgentemente prima del 28 marzo c.a. le RSA delle OO. SS. proclamanti lo sciopero , al fine di eliminare tutte le contestazioni sollevate”.
Sciopero del 28 marzo. I Sindacati confederali alla ditta di servizi ecologici Puccia di Modica. “ Violazioni contrattuali sulla individuazione dei servizi e dei lavoratori da impiegare.”
- Marzo 24, 2011
- 9:55 pm
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa