Fabrizio Ilardo, capogruppo PDL Ragusa replica a Idv su conferenza stampa Cava dei Modicani

Mi è stato chiesto dai membri di Italia dei Valori (non si capisce poi perché rispondono loro che non erano stati chiamati in causa) di chiarire chi e quando è entrato in discarica e come io l’abbia visto. Prima di rispondere a queste legittime domande, il capogruppo PDL al Consiglio Comunale di Ragusa Fabrizio Ilardo precisa: nel mio precedente comunicato su questo argomento non ho mai parlato di Idv; non ho mai detto che quanto denunciato sia accaduto prima, durante o dopo la conferenza stampa; non ho mai affermato di essere stato testimone di quanto accaduto. E’ possibile che mi sia espresso male o che qualche frase sia stata male interpretata, ma in tutta onestà (come mi chiedono da Idv) non sono scivolato su nessuna “buccia di banana”. In una intervista rilasciata ad un organo di stampa, prosegue Ilardo,  il consigliere Peppe Calabrese (Pd e non Idv) ha dichiarato senza possibilità di equivoci di essere entrato nel sito. Bene, prosegue Ilardo, questo è ciò che contesto e che, non solo a mio parere, risulta essere un abuso del proprio ruolo. Inoltre c’è una relazione, redatta dai gestori del sito, su quanto è accaduto nella mattinata di sabato subito dopo la conferenza stampa: una delle auto già presenti sul posto durante l’incontro con i giornalisti si è introdotta a velocità sostenuta all’interno della discarica ed il suo conducente ha ignorato le ripetute richieste da parte del personale addetto di fermare il mezzo. Non solo, una volta arrivata all’entrata dell’impianto di trattamento del percolato, la macchina è tornata indietro per fermarsi, alla fine, al cancello d’ingresso che nel frattempo era stato chiuso dal personale della discarica. Quando sono state chieste spiegazioni su chi erano le persone a bordo e sul come mai non si erano fermate quando richiesto, dato che per entrare è necessario essere autorizzati, uno dei passeggeri si è giustificato sostenendo che avevano sbagliato strada e che erano diretti a Chiaramonte Gulfi. Un ulteriore importante dato emerge dalla relazione. Uno dei dipendenti dell’ente gestore della discarica ha riconosciuto tra gli occupanti dell’auto il consigliere Peppe Calabrese. Questa è la storia di come è andata. Quindi non c’è nulla di calunnioso o diffamatorio nei confronti di nessuno. D’altra parte lo stesso Calabrese ha ammesso di esserci entrato.. Un consiglio rivolto a tutti, di destra, di sinistra o di centro, conclude Ilardo: prima di rispondere a delle accuse è bene fare sbollire la rabbia, assicurarsi che si stia parlando proprio di voi e controllare che quanto vi viene contestato non sia accaduto sul serio. Un’ultima considerazione ancora: ci auguriamo che chi cita le regole sia anche capace di rispettarle. Non è un mistero che Pd ed Idv a citar regole e buone norme sono bravissimi, speriamo solo che non si tratti di una facciata.