Dopo la convention celebrata a villa Orchidea sabato scorso e i successivi incontri avuti con diverse associazioni e settori della società civile, il candidato a sindaco del centrodestra, l’onorevole Carmelo Incardona, ha dichiarato:“Avvertiamo giorno dopo giorno il desiderio dei vittoriesi di condividere un progetto alternativo nella guida della città di Vittoria. La riuscitissima manifestazione di villa Orchidea ci conforta in questo. Appena avremo acquisito i contributi programmatici da parte di tutti i soggetti politici che via via si stanno aggregando alla nostra coalizione, presenteremo il programma elettorale alla città e crediamo che i vittoriesi che vogliono una città diversa, comprenderanno la bontà del nostro progetto e lo condivideranno”.
“Il sindaco Nicosia sappia, contrariamente a quanto va dicendo che a tradire totalmente il mandato dei vittoriesi – ha aggiunto – è stato proprio lui. Se io avessi tradito il mandato dei miei elettori non sarei stato eletto per ben tre volte all’Assemblea regionale siciliana, risultando anche uno dei più eletti. I fatti sono questi”.
Il deputato evidenzia come, nonostante le dichiarazioni distensive del sindaco Nicosia, la campagna elettorale non presenti affatto un clima sereno. “Le dichiarazioni di bassa lega del segretario del Pd, Salvatore Di Falco, le promesse di lavoro immediato negli uffici del Comune e delle municipalizzate e tante altre promesse, e addirittura le voci di minacce per coartare candidature, denotano come l’attuale sindaco e la coalizione che lo segue non siano affatto sereni. – ha detto – Anzi, stanno creando un clima intimidatorio che sta avvelenando la competizione e allontanando molta gente dalla possibilità di esercitare un loro diritto: il voto. La libertà è un valore fondamentale e insopprimibile. Il consenso non può essere ottenuto con la forza. Nicosia affronti il giudizio degli elettori vittoriesi senza cercare mezzi diversi da quelli della libertà del consenso”.