Attività estive modicane. Carmelo Cerruto chiede che si progettino in tempo

In un periodo di forte crisi locale l’attenzione e la percezione degli umori collettivi ci porta a rivalutare i settori che potrebbero in un futuro prossimo trainarci fuori dal tunnel della depressione economica locale. Primo tra tutti dovrebbe essere per la città di Modica il settore turistico. Per poter affrontare e vincere la sfida, secondo il Consigliere Comunale, Carmelo Cerruto, Modica non può fare affidamento cieco su un sistema altamente frammentato e “individualizzato”; la possibilità di crescita è legata alla creazione di “reti di attività” in condizione di connotare e caratterizzare la realtà territoriale. “In tal senso – dice l’esponente del Pd – ritengo doveroso al fine di non giungere impreparati alla prossima stagione estiva lo studio di un programma estivo culturale-enogastonomico-sportivo capace di valorizzare e rimettere in moto il territorio. Una volta appreso che le varie associazioni commerciali hanno già predisposto un canovaccio estivo, tale programma dovrebbe per lo scrivente prevedere la ri-proposizione del già collaudato “giugno modicano” ricco di eventi capaci di coinvolgere sia la cittadinanza tutta ma anche buoni flussi turistici. Dovrebbe poi proseguire nei mesi di luglio e agosto con la valorizzazione e la promozione della frazione rivierasca di Marina di Modica. Il tutto per consentire di passare dalla percezione del territorio come semplice luogo di “presenza” di una serie di offerte turistiche- promozionali individuali al suo posizionamento come un vero e proprio brand unitario dotato di una specifica personalità e di un riconoscibile e univoco posizionamento sul mercato turistico”.