Fare il punto della situazione sui dodici cantieri di lavoro attivati dal Comune grazia al finanziato dalla Regione. Questo il motivo per il quale il Vice sindaco ed assessore ai lavori pubblici Giovanni Cosentini ha tenuto oggi presso la sede dell’assessorato di piazza San Giovanni una riunione operativa a cui hanno partecipato l’architetto Salvo Arestia ed i RUP dei cantieri di lavoro stessi.
Nel corso dell’incontro si è preso atto che dei dodici cantieri di lavoro finanziati, ad oggi ne sono partiti solo nove in quanto tre, precisamente quelli riguardanti la sistemazione dei marciapiedi di Viale Napoleone Colajanni, non sono partiti per la mancata fornitura da parte della ditta aggiudicataria degli attrezzi per eseguire gli interventi.
“Non è da addebitare all’Amministrazione Comunale il mancato avvio di questi tre cantieri di lavoro, ha dichiarato il vice sindaco Cosentini. Noi abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre competenze e cioè predisporre i progetti e richiedere i finanziamenti alla Regione Siciliana che ce li ha accordati. Il mancato avvio dei tre cantieri non è attribuibile dunque al Comune che ha avviato entro i termini previsti dalla legge i cantieri. Abbiano attivato la procedura della sospensiva di cinque giorni per l’avvio dei tre cantieri di lavoro e diffidato nel contempo la ditta aggiudicataria della fornitura degli attrezzi per i lavori di Viale Colajanni. Da domani, ci è stato assicurato, anche questi lavori avranno inizio in quanto il problema è stato superato”.
CANTIERI DI LAVORO A RAGUSA
- Aprile 12, 2011
- 2:17 pm
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