Il sostegno al Presidente della Regione Lombardo: l’intervento dell’onorevole Digiacomo

Sul dibattito in seno al Pd siciliano sul sostegno al presidente della Regione, Lombardo, l’on. Pippo Digiacomo dichiara: “Non accetto lezioni d’antimafia da nessuno: quando ho dovuto varare gare d’appalto importanti (aeroporto di Comiso tra le tante) ho nominato presidente della Commissione aggiudicatrice Severino Santiapichi; quando hanno chiesto il pizzo ad un esercizio di famiglia, ho fatto nomi e cognomi e la mafia ha poi bruciato il locale. Dopo che lo hanno bruciato ho rifatto nomi e cognomi nel bel mezzo di un consiglio provinciale aperto. Piuttosto penso che a qualcuno, anche del cosiddetto fuoco amico, dia fastidio la nostra difficile ma storica opera di smantellamento di un sistema perverso e compromesso che ha ridotto la Sicilia, negli ultimi dieci anni, a terra di scorribande di predoni. Qualcuno ci vorrebbe riportare ai gloriosi tempi del sessantuno a zero o, più recentemente, al 2008, quando il centrodestra alle regionali vinse con un milione di voti di scarto, pur esprimendo il Partito Democratico una candidata straordinaria come Anna Finocchiaro? Con risultati del genere sarebbe compromessa qualsiasi possibilità di riportare il Partito Democratico a governare non solo a livello regionale ma anche a livello nazionale. Pertanto suggerirei di seguire con attenzione e pazienza i percorsi della giustizia, continuare a smantellare il malaffare e costruire le basi di una nuova Sicilia, così come la vogliamo e così come non potrà mai essere se la riconsegniamo definitivamente al centrodestra”.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa