Modica. Una Nuova Prospettiva sulla vicenda Copai-Minardo

Il movimento politico Una Nuova Prospettiva di Modica esprime forte preoccupazione e dispiacere per l’ennesima vicenda giudiziaria che si abbatte su Modica, anche perché rischia di far aumentare la disaffezione dei cittadini nei confronti della politica.
“La notizia degli arresti domiciliari nei confronti dell’onorevole Riccardo Minardo, della moglie e di altre persone – dice Piero Gugliotta – non può non lasciare sgomenti e attoniti. Nonostante, infatti, lo stillicidio di provvedimenti giudiziari che si è avuto negli ultimi anni, non può esserci, certamente, spazio per l’abitudine o l’indifferenza.
Avvertiamo, piuttosto, la necessità di dare ancora maggiore enfasi al ripristino di una cultura civica basata sul rispetto delle regole e di una amministrazione della cosa pubblica corretta e trasparente e che abbia come obiettivo il bene comune.
Il collante del nostro movimento, e che per questo vede la presenza e l’impegno di tanti giovani e simpatizzanti, è la concezione della politica come servizio realmente onesto, libero e disinteressato alla polis, alla gente, alla comunità, idee queste che, a chi è impregnato di una concezione utilitaristica della politica, sembrano una stranezza della ragione.
Pertanto l’azione di sostegno che il nostro movimento ha garantito al Sindaco Antonello Buscema ed alla sua amministrazione sarà ancor più decisa e determinata nel portare avanti il progetto di una città bella, pulita, a misura di cittadino e dove si possano guardare senza sospetto, ma con fiducia e stima, quanti sono chiamati a guidarla ed amministrarla.
Riponiamo, ovviamente, massima fiducia nell’operato della magistratura e delle forze dell’ordine, chiamati ad indagare e ad accertare la verità in nome e per conto dei cittadini, i quali si attendono massima attenzione e scrupolo specialmente quando si tratta di gestione della cosa pubblica e di ipotesi di mancate occasioni di sviluppo per il territorio”.

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