Vittoria. Otto candidati a sindaco, 23 liste, 650 candidati per il consiglio comunale

Otto i pretendenti alla poltrona più ambita di Vittoria. Sono tanti, infatti, coloro che aspirano a diventare sindaco. Oggi si sono contate ben ventitre liste alla chiusura dei termini, fissati per mezzogiorno. I numeri di coloro che aspirano ai trenta posti del consiglio comunale sono oltre 650. Il sindaco uscente, Giuseppe Nicosia, sarà appoggiato da nove liste ovvero Pd, Italia dei Valori, Progetto Vittoria, I Democratici, I Giovani Democratici, Polo Civico, Insieme Nicosia Sindaco, Incontriamoci e Insieme per la Sicilia. Lo stesso ha indicato i primi tre assessori Luigi D’Amato, Piero Gurrieri e Giuseppe Malignaggi. Carmelo Incardona avrà il sostengno di PdL, Forza del Sud, Vittoria che cambia, Alleanza per Vittoria e Scoglitti, Incardona Sindaco, Una bella Vittoria. I tre assessori già designati sono Valeria Sanzone, Fabrizio Comisi e Giovanni Moscato. Francesco Aiello avrà il supporto del Movimento per l’Autonomia., Aiello Sindaco e I quartieri. I suoi primi tre assessori sono sono Isabella Linguanti, Carmelo Comisi e Arcangelo Mazza. C’è poi Salvatore Garofalo che è appoggiato da Sinistra Unita con Vendola e che ha indicato tutti e sei gli assessori ovvero Enzo Cilia, Pippo Mustile, Peppe Cannella, Rossella Pistola, Teresa Noto ed Andrea Gentile. Una lista a testa, anche, per gli altri quattro candidati a sindaco: Giovanni Cirnigliaro è il primo cittadino designato da Agricoltura Primaditutto; gli assessori indicati sono quattro e tutte donne: Rosa Laguzza, Maria Concetta Indovina, Laura Russo, Ivana Carbonaro. Salvatore Papa guida la lista Vittoria Futura ed ha indicato assessori Anita Cavallo, Maurizio Scrofani, Cinzia Amato, Alessandro Campoforte. Pasquale Ferrara è il candidato sindaco di Sicilia Vera ed ha indicato cinque nomi nella sua squadra: Salvatore Statelli, Giovanna Sisino, Salvatore Poidomani, Giovanni Azzara, Gianpiero Cascino. Infine Salvo Barrano è candidato sindaco dell’UdC, con assessori designati Stefano Battaglia, Salvatore Caputo e Rosario Lo Monaco.