Daspo confermato dal Gip per i tifosi di Modica e Noto

Il Gip del Tribunale di Siracusa ha convalidato i provvedimenti Daspo adottati contro venti tifosi del Modica e sette del Noto, a seguito dei fatti precedenti il derby dello scorso dieci aprile. Erano stati i difensori degli interessati a proporre ricorso, in particolare l’avvocato Giorgio Terranova del Foro di Catania, Salvo Maltese e Giovanni Favaccio del Foro di Modica. A questo punto, i legali si preparano a percorrere la strada della Cassazione. Il Questore di Siracusa aveva emesso ventisette provvedimenti di divieto di entrata nei luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive contro altrettanti ultras ritenuti responsabili di gravi episodi di violenza prima dell’incontro di calcio valevole per il campionato nazionale dilettanti serie D. Gli agenti del Commissariato di Noto avevano anche denunciato a piede libero i ventisette tifosi presunti violenti (tra sostenitori del Modica e del Noto) con l’accusa di rissa, mentre una mezza dozzina di ultra netini devono rispondere di danneggiamento nei confronti dei pullman dei tifosi ospiti. Domenica, insomma, i venti ultras rosssoblu dovranno stare lontani dallo stadio ma anche dai luoghi soggetti a passaggio di persone. E se i sostenitori ritengono di potere sostare nei pressi del vecchio stadio “Vincenzo Barone” o del bar adiacente dal Commissariato fanno sapere che si tratta di un luogo non consentito. I venti “diffidati”(con provvedimenti che variano da uno a tre anni)già domani dovranno recarsi nella sede della polizia tra il decimo ed il quindicesimo minuto del primo tempo e così dovranno fare nel corso del secondo tempo.