ULTIMI TRE APUNTAMENTI PER “IBLA CLASSICA INTERNATIONAL 2011” DOMANI, 8 MAGGIO, AL TEATRO DONNAFUGATA “IL BUFFO ALL’OPERA” POI SABATO 14 MAGGIO CON “TU, CHE DI GEL SEI TINTA” E DOMENICA 15 MAGGIO, “GRAN CONCERTO PER L’EUROPA”.

Va verso la conclusione un’intensa ed entusiasmante stagione concertistica, che per la sua quarta edizione ha confermato uno straordinario successo di pubblico, seguendo un percorso di grande crescita negli anni. Ultimi tre appuntamenti, infatti, per “Ibla Classica International 2011”, la stagione concertistica organizzata dall’Agimus con la direzione artistica del maestro Giovanni Cultrera, che vede come suo scenario ideale l’affascinante teatro Donnafugata a Ragusa Ibla. Domenica 8 maggio sarà in scena “Il buffo all’Opera”, sabato 14 maggio, “Tu, che di gel sei cinta”. Domenica 15 maggio, invece, ci si sposta all’Auditorium San Vincenzo Ferreri di Ibla con il “Gran Concerto per l’Europa” dell’Orchestra ISSM “V. Bellini” di Catania, il soprano Oikonomou e il tenore Pelligra, un intenso concerto di chiusura ad ingresso libero.
Intanto domani, a partire dalle ore 18, l’affezionato pubblico potrà apprezzare le celebri pagine del melodramma comico. Con musiche di Mozart, Rossini, Donizetti, si esibiranno per il pubblico ibleo Eugenio Leggiadri Gallani, basso-baritono, e Gabriella Orlando al pianoforte. Nuovo appuntamento con “La Grande Lirica”, dunque, con “Il Buffo all’Opera” che è un crescendo di simpatia messo insieme con alcuni dei più famosi cavalli di battaglia dei mitici cantanti buffi, autentici campioni del raffinato divertimento offerto, ieri come oggi, dai drammi giocosi della gloriosa tradizione belcantistica italiana. Un vivace omaggio al melodramma comico di tutti i tempi. Brani come “Non più andrai farfallone amoroso” da “Le Nozze di Figaro” di Mozart, “A un dottor della mia sorte” dal “Barbiere di Siviglia” di Rossini, e ancora con Rossini “Fantasia sul Mosè”, e poi “Madamina il catalogo è questo” dal “Don Giovanni di Mozart, “La calunnia è un venticello” dal “Barbiere di Siviglia” di Rossini. Dopo la pausa ancora celebri e frizzanti brani, con Donizetti per “Udite, udite o rustici” da “Elisir d’Amore” e “Bella cosa amici cari” da “Il Campanello”, e poi la “Danza rituale del fuoco” di De Falla, e ancora Rossini con “Sia qualunque delle figlie” e “Miei rampolli femminini” da Cenerentola.
In apertura verranno accolti dal solito calore anche i giovani talenti della provincia. Sul palco del teatro Donnafugata, apriranno domani il concerto Carmen Pirrone alla viola e Davide Castellana al pianoforte.
E dopo il concerto, il piacevole intrattenimento nei foyer del teatro col “Dopo teatro cocktail” offerto dalla caffetteria Donnafugata. Un’importante stagione concertistica che attira artisti esteri in terra iblea, e allo stesso tempo valorizza i propri talenti, ma che riesce anche ad affascinare ed incantare i turisti. Meriti riconosciuti da Provincia regionale di Ragusa e Comune di Ragusa, Assessorato al Turismo, che soddisfatti continuano ad appoggiare la manifestazione.